12 Marzo 2018

Imprenditorialità dei migranti: pubblicato bando COSME

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La Commissione europea, nel Piano d'azione imprenditorialità 2020, ha sottolineato il suo impegno nel sostenere l'imprenditorialità dei migranti già presenti nell'UE, o che vi arrivano per motivi diversi dall'avvio di un'attività imprenditoriale, partendo dalle best practices sviluppate in tale direzione dagli Stati membri e dalle autorità locali. In questo quadro si inserisce l'invito a presentare proposte"Sviluppo di capacità imprenditoriali per giovani migranti", pubblicato nell'ambito del programma COSME, che attraverso il finanziamento di corsi di formazione e programmi di mentoring intende aiutare i migranti a diventare lavoratori autonomi e a costruire la propria impresa.   >>> Integrazione dei migranti: vademecum per un’utilizzo efficace dei fondi UE  

Il bando

L'iniziativa intende sostenere la creazione, il miglioramento e una più ampia diffusione dei regimi di sostegno per l'imprenditorialità dei migranti.

Partendo dall'identificazione dei potenziali imprenditori e dalla sensibilizzazione all'interno delle comunità di migranti sull'imprenditorialità, questa azione si concentrerà in particolare su:

  1. corsi di formazione (imprenditorialità, pianificazione aziendale, aspetti legali di un'impresa, assunzioni, ecc.);
  2. programmi di mentoring per imprenditori migranti e aspiranti imprenditori.
L'invito si compone di 4 categorie di azioni.  

Categorie di azioni

Le proposte progettuali devono prevedere, possibilmente, le seguenti attività:

 

1) Identificazione dei potenziali imprenditori

Per i migranti appena arrivati, ​​o recentemente arrivati, è necessario avviare un controllo delle qualifiche e delle competenze per identificare coloro i quali hanno potenziale e interesse per il lavoro autonomo. Questo check-up, oltre alle qualifiche formali (es. titolo di studio) dovrebbe considerare anche le abilità acquisite in maniera informale. A uno screening preliminare di capacità e aspirazioni, deve poi seguire una selezione e una formazione mirata;  

2) Istruzione e formazione

Sarà sostenuta la progettazione e l'erogazione di corsi di formazione per i migranti su come avviare la propria attività. I corsi di formazione dovrebbe offrire un buon equilibrio tra approccio teorico e pratico;  

3) Piani di mentoring

Sarò sostenuta la creazione, il miglioramento e l'espansione dei programmi di tutoring dedicati all'imprenditorialità dei migranti. Le attività qui sostenute possono includere:
  • istituzione di un nuovo schema di mentoring per gli imprenditori migranti, e/o il miglioramento di uno schema esistente;
  • identificare, selezionare e attrarre nuovi mentor;
  • formazione per i tutor neoassunti, in particolare per quanto riguarda le questioni culturali e gli ostacoli incontrati dagli imprenditori migranti;
  • creazione una piattaforma di mentoring on-line;
  • istituzione di procedure efficaci di abbinamento mentor / allievo;
  • follow up a conclusione del programma di mentoring;
  • indicazione di obiettivi e indicatori di successo per il programma di mentoring.
 

4) Cooperazione transfrontaliera e scambi di buone pratiche

Questa azione è orizzontale e prevede una collaborazione efficace tra le organizzazioni stabilite in diversi Paesi, in vista dell'apprendimento reciproco e del miglioramento dei servizi offerti ai migranti.  

Beneficiari

Le proposte progettuali possono essere presentate da organizzazioni attive nel sostegno all'integrazione economica e sociale dei migranti e/o nella promozione dell'imprenditorialità, tra cui:
  • autorità e amministrazioni pubbliche a livello nazionale, regionale e locale;
  • camere di commercio e industria e organismi analoghi;
  • associazioni di imprese e reti di sostegno alle imprese;
  • organizzazioni di sostegno alle imprese e incubatori;
  • ONG, organizzazioni non-profit, associazioni e fondazioni che lavorano con i migranti;
  • enti di istruzione e formazione, pubblici e privati.
Il proponente deve operare nel contesto di un partenariato transnazionale costituito da almeno 3 diversi attori, il proponente più 2 partner, provenienti da almeno 3 diversi Stati membri. Uno stesso soggetto non può partecipare a più di un partenariato, pena l’esclusione di tutte le proposte progettuali in cui è coinvolto.  

Finanziamento e scadenze

Le risorse totali disponibili ammontano a 2.225.000 di euro; il cofinanziamento copre fino per un massimo di 556.250 euro. Saranno finanziati indicativamente 4 progetti. La durata massima prevista dei progetti è di 24 mesi e le attività dovrebbero iniziare a partire dal 1° novembre 2018. La proposte vanno presentate utilizzando la piattaforma elettronica SEP entro e non oltre il 24/05/2018.  
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