21 Settembre 2020

Finanziamenti erogati dalle Fondazioni: bandi e opportunità per gli Enti del Terzo Settore e non solo

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La Filantropia Istituzionale vede tra i suoi protagonisti principali le Fondazioni, enti che si prefiggono lo scopo di promuovere un significativo cambiamento sociale a livello territoriale. Le Fondazioni sono una sottocategoria degli Enti non profit, innanzitutto perché si prefiggono scopi di pubblica utilità, riservando i propri servizi a terzi, e in secondo luogo per il fatto che il loro scopo principale non è il profitto.

Si tratta di Enti dotati di personalità giuridica privata regolati dal Codice Civile e basati su un patrimonio finalizzato a un preciso scopo lecito e di utilità sociale. I settori di attività in cui operano le Fondazioni sono svariati, e spaziano dall’assistenza sociale alla protezione dell’ambiente, dalla tutela dei diritti alla sanità, anche se la maggior parte delle Fondazioni italiane si occupa di Cultura, Istruzione e Ricerca.

Le Fondazioni operano principalmente attraverso tre canali di intervento: l’attività diretta, l’erogazione di contributi finanziari ad altri soggetti principalmente attraverso Bandi o richieste di contributi e in modalità mista che prevede entrambe le modalità di cui sopra. In base alla loro natura, alle modalità di intervento, all'operatività e alle caratteristiche che le contraddistinguono in concreto, le fondazioni possono essere ricondotte a diverse tipologie.

Si parla di Fondazione Operativa quando i progetti o i servizi sono gestiti direttamente dalla stessa (si pensi, ad esempio, alla gestione di biblioteche o parchi, collezioni d’arte, monumenti, archivi…). Quando la fondazione eroga delle competenze o delle risorse finanziare a terzi, si parla di Fondazione di Erogazione.

 

Tra quest’ultime possiamo citare:

  • le Fondazioni di Comunità, costituite da una pluralità di attori, soggetti istituzionali, economici o del Terzo Settore, destinate a raccogliere donazioni e valorizzarle per il benessere di un determinato territorio e in taluni casi a gestire beni pubblici di rilievo locale promuovendo e implementando il Terzo Settore e l’impegno dei cittadini. La loro mission principale è quella di migliorare la qualità della vita della loro comunità di riferimento, favorendo la cultura del dono e l’attività filantropica.
     
  • le Fondazioni di Famiglia, costituita per volontà di una o più persone legate da vincoli familiari al fine di preservare e dare continuità ad una parte del patrimonio della famiglia da utilizzarsi anche per finalità sociali e solidaristiche.
     
  • le Fondazioni di Impresa, costituite da una o più imprese italiane o straniere, pubbliche o private, al fine di promuovere le politiche di responsabilità sociale nell’ottica di Corporate Social Responsibility (CSR) di determinate imprese o gruppi di aziende.

Esistono poi altre tipologie di Fondazioni, tra cui le Fondazioni di Origine Bancaria che sono strettamente legate al territorio in cui operano, nate dalla scissione dell’attività filantropica e dell’attività creditizia di alcune banche italiane poste sotto controllo pubblico, che hanno come scopo esclusivo l’utilità sociale e la promozione dello sviluppo economico.

Spesso gestiscono beni di rilievo pubblico, progetti in ambito sociale, sanitario, educativo, formativo ed effettuano erogazioni a beneficio di enti pubblici e non profit. Secondo i dati Istat, aggiornati al 2015, le Fondazioni attive sul territorio nazionale, private e pubbliche, sono 6451.

Per quanto riguarda la distribuzione geografica emerge che si ha una presenza maggiore nel Nord del Paese, e in misura minore seppur in crescita nel Centro e Sud Italia.

 

Ad oggi esistono diversi bandi aperti dalle Fondazioni per finanziare progetti, tra i quali:

 

Consulta la sezione bandi aperti di Obiettivo Europa per gli altri bandi aperti promossi dalle Fondazioni.