27 Luglio 2017

Fondi strutturali per le PMI: la Regione Lazio lancia Bando Creatività 2020

Condividi su
bando-creatività-2020.jpeg
Nell'ambito dei fondi strutturali per le PMI è attesa per le prossime settimane l’uscita del nuovo bando Creatività 2020 da 9,26 milioni di euro a sostegno di progetti di sviluppo nel settore delle industrie creative digitali del Lazio a valere su fondi FESR 2014-2020.  

Il bando

Il bando si inserisce nel quadro del pacchetto Reindustrializzazione lanciato lo scorso anno dalla Regione Lazio nell'ambito dei fondi strutturali per promuovere e rafforzare la competitività del tessuto produttivo nei settori-chiave della Smart Specialization Strategy, di cui sono già usciti i bandi Life 2020, Mobilità sostenibile e intelligente, Ket 2020, Aerospazio e sicurezza, Bioedilizia e smart building. Creatività 2020 sostiene progetti imprenditoriali presentati da micro, piccole e medie imprese nei settori dello sviluppo tecnologico digitale. Ecco alcuni dei possibili ambiti di intervento:
  • sviluppo, produzione e distribuzione cross-mediale, post-produzione digitale nel campo dell’industria audiovisiva e cinematografica;
  • sviluppo e utilizzo di tecnologie digitali per il restauro e la tutela del patrimonio culturale audiovisivo;
  • sviluppo di applicazioni nell’ambito dei servizi digitali per la medicina, la salute e il benessere, migliorandone l’accessibilità, l’affidabilità e la sicurezza.
 

Tipologie progettuali

I progetti ammissibili sono di due tipi: Progetti semplici, per i quali è previsto uno stanziamento complessivo di €5.290.000, rispondono ad un solo obiettivo tematico e devono concludersi entro un anno dalla data di concessione della sovvenzione. L’importo delle spese ammissibili non dovrà essere inferiore a 50 mila euro e non superiore a 500 mila euro. Progetti integrati, le cui risorse complessive ammontano a €3.970.000, comprendono più tipologie di attività (ricerca e sviluppo, internazionalizzazione, digitalizzazione) e possono essere presentati da: imprese in forma singola, imprese in accordo e in effettiva collaborazione con un solo organismo di ricerca e diffusione della conoscenza, aggregazioni temporanee composte da almeno due imprese e non più di sei soggetti. Questo tipo di progetti deve essere realizzato entro 18 mesi dalla data di concessione della sovvenzione. L’importo complessivo delle spese ammissibili deve essere non inferiore a 500 mila euro, oppure, se il progetto è composto da sole attività di ricerca e sviluppo, non inferiore a 200 mila euro. Le risorse saranno assegnate tramite una procedura “a sportello”. A partire dalle ore 12 del 14 settembre prossimo sarà possibile iniziare la compilazione del formulario digitale sulla piattaforma GeCoWEB. La presentazione delle domande, invece, avverrà successivamente tramite posta elettronica certificata: dalle ore 12.00 del 10 ottobre fino alle ore 12.00 del 12 dicembre (oppure entro la soglia di 8 milioni di contributi richiesti) per i progetti semplici; dalle ore 12.00 del 24 ottobre e fino alle ore 12.00 del 9 gennaio 2018 (oppure entro la soglia di 6 milioni di contributi richiesti) per i progetti integrati.

Se hai un’impresa o una startup, scopri il corso Fondi europei per PMI e startup innovative per acquisire competenze specifiche sui programmi di finanziamento regionali, nazionali ed europei. Oltre ad illustrare le priorità di intervento di ciascun programma, il corso fornisce esempi pratici su come sviluppare sinergie tra fondi in un’ottica di finanziabilità progettuale integrata.

 

Rimani aggiornato: Iscriviti alla nostra newsletter

 

La Redazione di Prodos Academy