EUROPA  - 
31 Gennaio 2023

Fondo Asilo: riflettere su strategie di integrazione regionale

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lezione

A fronte dei circa 330mila arrivi illegali nell'Ue, nel 2022 sono state registrate 924mila domande di asilo: dati che testimoniano quanto il diritto alla protezione, i rimpatri e la capacità di accoglienza siano tematiche sempre al centro di un dibattito internazionale acceso e aggrovigliato.

Sostenere la migrazione legale verso gli Stati membri e promuovere l’effettiva integrazione dei cittadini di Paesi terzi è uno degli obiettivi del Fondo Asilo Migrazione e Integrazione. Il FAMI o AMIF (Asylum, Migration and Integration Fund) è uno strumento finanziario, istituito con Regolamento UE n. 516/2014, che intende promuovere una gestione integrata dei flussi migratori sostenendo tutti gli aspetti del fenomeno: asilo, integrazione e rimpatrio.

Nel proporre strategie efficaci che contribuiscano a contrastare l'immigrazione illegale, il Programma Nazionale AMIF mira a potenziare ulteriormente le capacità nazionali e a migliorare le procedure di gestione della migrazione ponendosi 4 obiettivi e 6 topic o priorità specifiche, tra cui l'integrazione e inclusione a livello regionale e locale.

I quattro obiettivi dell'AMIF

Il Fondo Asilo Migrazione e integrazione offre, quindi, un supporto agli Stati per perseguire i seguenti obiettivi:

  • rafforzare e sviluppare tutti gli aspetti del sistema europeo comune di asilo, compresa la sua dimensione esterna;
  • sostenere la migrazione legale in funzione del loro fabbisogno economico ed occupazionale, promuovendone l’effettiva integrazione dei cittadini di Paesi terzi nelle società ospitanti;
  • promuovere strategie di rimpatrio eque ed efficaci che contribuiscano a contrastare l’immigrazione illegale, con particolare attenzione al carattere durevole del rimpatrio e alla riammissione effettiva nei paesi di origine e di transito;
  • rafforzare la solidarietà e la ripartizione delle responsabilità fra gli Stati membri, specie quelli più esposti ai flussi migratori e di richiedenti asilo, anche attraverso la cooperazione pratica.

L'invito del topic 2: strategie locali di integrazione

In linea con gli obiettivi generali dell'AMIF, l'obiettivo del topic 2 è quello contribuire allo sviluppo e all'attuazione di strategie locali di integrazione e di aumentare l’efficacia dell'inclusione dei migranti a livello regionale e locale. Un invito diretto ai territori per farsi carico di un compito fondamentale tramite il finanziamento previsto dal fondo. Il sostegno fornito nell'ambito di questa priorità, includerà le comunità locali e migranti nella progettazione e nell’attuazione di politiche di integrazione a livello locale.

Le azioni dovranno essere mirate al facilitare l'integrazione dei migranti nelle comunità ospitanti grazie a progetti di volontariato, mentoring e altri tipi di sistemi di appaiamento, come i cosiddetti buddy schemes.

Quali sono gli interventi ammissibili?

Chi voglia candidarsi e usufruire del Fondo Asilo, deve dimostrare chiaramente come tutte le attività proposte possano contribuire al raggiungimento degli obiettivi specifici previsti dal bando e a quale aspetto dell'integrazione si rivolgono: alloggio, istruzione, salute o occupazione.

Le proposte devono, quindi, includere attività coerenti con obiettivi e priorità sopra delineate, ad esempio: progettazione di strategie locali come accesso ai servizi o aiuto nella ricerca di impiego; aiuto nell'istruzione o nell’apprendimento della lingua; formazione di mediatori culturali che, a loro volta, si occuperanno della formazione dei migranti; creazione di buone pratiche sull'integrazione attraverso attività specifiche, o ancora creazione di partenariati rurali per garantire l'inclusione dei migranti nelle aree rurali.

Consigli utili per i partecipanti al bando

Saranno viste di buon occhio da parte dei valutatori le proposte che prevedono la progettazione di buone pratiche concrete e la loro diffusione tramite la cooperazione transnazionale tra le parti interessante allo sviluppo e all’attuazione di strategie di integrazione locale.

Ogni proposta e le eventuali attività devono tener conto delle esigenze dei migranti, ma anche delle esigenze delle autorità locali e regionali che ospitano e accolgono i richiedenti protezione internazionale, i beneficiari di protezione internazionale e di protezione temporanea.

Per informazioni sulle modalità di partecipazione, durata del progetto e scadenze, è possibile consultare la scheda tecnica del bando.