EUROPA  - 
28 Marzo 2023

Interreg Central Europe: la cooperazione oltre i confini geografici

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Unire le regioni e le città al di là dei confini per trovare soluzioni a sfide comuni: "cooperazione" è la parola chiave, la missione del Programma di finanziamento Interreg Central Europe che sostiene approcci innovativi e di sviluppo promuovendo azioni che mirano a rendere il territorio europeo più sostenibile e inclusivo.

Con un budget complessivo di circa 60 milioni di euro FESR, parte il secondo invito a presentare proposte con l’obiettivo di selezionare progetti transnazionali di alta qualità. Le organizzazioni interessate dovranno cooperare per rendere le regioni più resistenti a quelle sfide che non conoscono confini e che necessitano la collaborazione tra più parti per essere risolte. Attraverso la sua politica di coesione, il lavoro dell'Unione Europea continua per ridurre le disparità tra le regioni europee sia per quanto riguarda i livelli di sviluppo sia della qualità della vita degli abitanti.

Priorità e obiettivi del secondo invito Interreg Central Europe

Il bando Interreg Central Europe punta a sostenere la transizione verde e digitale, ponendosi l'obiettivo di trovare soluzione alle grandi sfide ambientali, sociali ed economiche che i territori europei stanno affrontando. La call è aperta a quattro priorità principali e a tutti i nove obiettivi specifici del programma.

  1. Cooperare per un'Europa più innovativa e tecnologica. In base alla priorità 1, vengono sostenute tutte le proposte di progetto che rafforzano la capacità di innovazione europea e che rafforzano le competenze per la specializzazione intelligente, la transizione industriale e l’imprenditorialità nell'Europa Centrale. In particolare, obiettivo è quello di contrastare le disparità regionali di capitale umano e la fuga di cervelli.
  2. Cooperare per un’Europa centrale più verde. Sono sostenuti quei progetti che aiutino le regioni ad affrontare le sfide del degrado ambientale e del cambiamento climatico, sfruttando le risorse in modo intelligente e sostenibile: proteggendo la biodiversità; portando avanti una economia circolare; promuovendo una mobilità urbana più ecologica.
  3. Cooperare per un'Europa più connessa. Obiettivo di questa priorità è quella di migliorare i collegamenti di trasporto delle regioni incluse quelle rurali e periferiche dell'Europa centrale, proponendo idee che possano migliorare il trasporto sostenibile, intelligente e intermodale, compresi i collegamenti con i corridoi della rete di trasporto europea (TEN-T).
  4. Migliorare la governance per la cooperazione in Europa Centrale. Con questa priorità si intende porre attenzione sul miglioramento della capacità delle autorità pubbliche a tutti i livelli territoriali per creare e attuare uno sviluppo territoriale integrato. Ovvero prevedendo: una riduzione delle barriere amministrative, una migliore definizione delle politiche e cooperazione al di là delle frontiere, governance multilivello e multisettoriale tra aree con legami funzionali al di là delle frontiere, governance digitale, processi decisionali partecipativi.

Verso un'Europa più verde e coesa

Più smart, più verde e più coesa: la filosofia da cui muove il Programma Interreg è quella della cooperazione come motore per trovare soluzioni a grandi sfide condivise dall'Europa. Sfide come il cambiamento climatico così fortemente sentito dagli italiani, considerati tra i cittadini europei più attenti a questa tematica (secondo l’indagine annuale sul clima condotta dalla Banca europea per gli investimenti). In base all'esito dell'analisi otto italiani su dieci sono, infatti, convinti di poter fare la differenza nell'affrontare l'emergenza climatica.

Sulla base di bisogni condivisi e un'identità comune, Interreg Central Europe intende promuvoere la costruzione di una cultura di cooperazione fiduciosa oltre i confini geografici e amministrativi, verso uno sviluppo regionale coeso. Vengono sostenuti progetti di cooperazione transnazionale con il potenziale di cambiare l'Europa centrale in modo definitivo: serve un'idea progettuale innovativa per rendere le regioni più resilienti ai rischi del cambiamento climatico e più intelligenti.

Consigli pratici per la partecipazione al bando

Come già specificato, la cooperazione deve essere al centro di ogni progetto tramite cui sviluppare e attuare strategie, piani d'azione, strumenti, formazione, azioni pilota e soluzioni correlate. Requisito per i partecipanti, le proposte devono essere necessariamente presentate in partenariato composto da soggetti in un numero compreso tra i 5 e 12. Per maggiori dettagli sui criteri di cooperazione, modalità di partecipazione, scadenze e interventi ammissibili, è possibile consultare la scheda tecnica pubblicata su Obiettivo Europa.