FORMAZIONE  - 
29 Gennaio 2018

PRIMA: i fondi europei per la ricerca e l'innovazione nel Mediterraneo

Condividi su
natural-2437651_1920.jpg
PRIMA (Partnership for Research and Innovation in the Mediterranean Area) è l’iniziativa lanciata da 19 paesi euro-mediterranei, dei quali 11 Stati Membri (Cipro,Croazia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Lussemburgo, Malta, Portogallo, Slovenia, Spagna) e 8 paesi extra europei (Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Marocco, Tunisia, Turchia) per la creazione di un programma europeo congiunto di ricerca e innovazione per lo sviluppo di soluzioni innovative nella gestione delle risorse idriche e per il miglioramento della produzione agroalimentare nell'area mediterranea.  

La nascita di PRIMA

Durante laConferenza euro-mediterranea di alto livello in tema di Ricerca e Innovazione, che si è svolta a Barcellona il 2-3 aprile 2012, la Commissione europea, gli Stati membri e i paesi del Mediterraneo hanno riconosciuto il ruolo centrale ricoperto dalla cooperazione in tema di educazione, ricerca e innovazione per lo sviluppo sociale ed economico dei Paesi del Mediterraneo.   [caption id="attachment_984" align="aligncenter" width="527"] Le tappe di PRIMA[/caption] Le due questioni socio-economiche più pressanti dell'area mediterranea, evidenziate dai paesi partecipanti, riguardano il sistema alimentare e le risorse idriche in un'ottica multidimensionale e integrata. Sviluppare soluzioni in questi 2 ambiti vuol dire garantire la sicurezza di cibo e acqua in modo sostenibile per i cittadini con un impatto a lungo termine sul benessere umano, sulla creazione di posti di lavoro e sul benessere dell'area del Mediterraneo.

La regione mediterranea, infatti, è una delle regioni agricole più aride sulla Terra, la correlazione tra cibo e risorse idriche sostenibili è particolarmente pronunciata: più del 70% delle risorse idriche sono utilizzate per l'agricoltura. Data la scarsità di questa risorsa, la corretta gestione delle risorse idriche è uno dei problemi più cruciali per la sostenibilità del bacino del Mediterraneo. I cambiamenti climatici, la riduzione dei terreni agricoli disponibili e delle risorse idriche si ripercuotono negativamente sulla produzione alimentare.

Pertanto, gli Stati partecipanti a PRIMA hanno convenuto di concentrarsi sullo sviluppo di soluzioni innovative e la promozione della loro adozione per migliorare l'efficienza e la sostenibilità della produzione alimentare e della fornitura di acqua.

 

Il programma PRIMA

PRIMA è una partnership costituita in base all’Articolo 185-TFUE, che consente all’UE di partecipare a programmi di ricerca intrapresi da più Stati membri, con una prospettiva di cooperazione tra paesi di lungo termine. La finalità è quella di favorire la crescita socio-economica e sostenibile dell’area mediterranea, attraverso una partnership di ricerca e innovazione tra: paesi membri, paesi associati e paesi partner del Mediterraneo. L'iniziativa è gestita da una Fondazione di diritto privato con sede a Barcellona di cui sono membri i 19 Stati partecipanti e in cui la Commissione Europea è rappresentata nel Board of Trustees.  

Il budget a disposizione

Il programma, nei prossimi 7 anni, gestirà oltre 500 milioni di euro sui temi dell'innovazione nei sistemi alimentari, delle tecnologie per la sostenibilità e la sicurezza in agricoltura, dell'uso efficiente delle risorse idriche. Tra le risorse messe a disposizione, 220 milioni arriveranno dalla Commissione europea nell'ambito del programma quadro per la ricerca Horizon 2020, e oltre 300 milioni dai 19 Paesi partecipanti.  

Gli obiettivi

Ad oggi, il programma persegue 8 obiettivi operativi:

  1. Sviluppare sistemi agricoli intelligenti e sostenibili per mantenere le risorse naturali e aumentare l'efficienza produttiva
  2. Testare e stimolare l'adozione di soluzioni di risparmio idrico adattate al contesto, in particolare in agricoltura
  3. Innovazione nei prodotti alimentari mediterranei basati sul patrimonio della dieta mediterranea e migliorare i collegamenti tra nutrizione e salute
  4. Trovare soluzioni adeguate al contesto per aumentare l'efficienza della catena alimentare e dell'acqua e ridurre perdite e sprechi
  5. Progettare e promuovere l'adozione di nuovi approcci per ridurre l'impatto di parassiti e agenti patogeni nell'agricoltura
  6. Concepire e attuare modelli innovativi orientati alla qualità nell'agro-business come potenziali fonti di nuovi posti di lavoro e crescita economica
  7. Migliorare la sostenibilità della terra e dell'acqua nei bacini idrici aridi e semi-aridi
  8. Elaborare e stimolare l'adozione di nuove politiche e protocolli per la governance dell'acqua.
 

I bandi in uscita

Il programma di lavoro annuale 2018 e i bandi ufficiali saranno pubblicati l'8 febbraio e interesseranno la sezione 1 e 2 del Programma.

 

Sezione 1 - Bandi transnazionali per azioni RIA (Ricerca e innovazione) e IA (azioni innovative) gestiti e finanziati dalla Fondazione PRIMA con il contributo di Horizon 2020

Per questa sezione verranno pubblicate 3 call a cui saranno destinati 18 milioni di euro.

Le proposte dovranno fare riferimento ai seguenti topic:

  • Riutilizzo e dissalazione dell'acqua per la produzione agricola e alimentare
  • Miglioramento della sostenibilità degli ecosistemi agricoli mediterranei
  • Attuazione dell'innovazione nelle catene agroalimentari mediterranee da parte di piccoli proprietari e PMI

La Fondazione prevede di supportare fino a 9 progetti.

Per la presentazione delle domande è prevista una procedura articolata in 2 fasi:

  1. presentazione della proposta iniziale: dall’8 febbraio al 17 aprile 2018
  2. presentazione della proposta completa: entro il 15 settembre 2018.

Potranno accedere alla seconda fase solamente le proposte che avranno superato la prima fase di valutazione.

 

Sezione 2 - Bandi transnazionali gestiti dalla Fondazione PRIMA e finanziati dagli Stati partecipanti a livello nazionale.

La valutazione dei progetti verrà gestita dalla Fondazione PRIMA e affidata ad esperti selezionati secondo le regole H2020. I progetti valutati positivamente dovranno seguire regole nazionali per eleggibilità, finalizzazione del contratto e regole di rendicontazione.

Nell'ambito di questa sezione la Fondazione PRIMA pubblicherà un invito a presentare proposte destinato a finanziare esclusivamente azioni di ricerca e innovazione (RIA). I progetti selezionati saranno finanziati dalle agenzie nazionali dei Paesi che aderiscono al partenariato, per un budget complessivo di 32 milioni di euro.

Le proposte progettuali dovranno concentrarsi su 9 topic:

  • disponibilità e qualità delle risorse idriche all'interno dei bacini e delle falde acquifere
  • gestione idrica sostenibile e integrata
  • tecnologie e pratiche di irrigazione
  • adattamento dell'agricoltura ai cambiamenti climatici
  • prevenzione dell'emergenza di malattie animali e vegetali
  • sviluppo di sistemi agricoli in grado di generare reddito, creare occupazione e contribuire a uno sviluppo territoriale equilibrato
  • valorizzare i prodotti alimentari dalla dieta mediterranea tradizionale
  • sicurezza alimentare nelle catene alimentari locali
  • implicazioni dei cambiamenti alimentari e diete sostenibili per le popolazioni Mediteranee

Anche in questo caso, per la presentazione delle domande è prevista una procedura in 2 fasi:

  1. presentazione della proposta iniziale: dall’8 febbraio al 27 marzo 2018
  2. presentazione della proposta completa: entro il 4 settembre 2018.

La seconda fase è riservata alle proposte che hanno superato la prima fase di valutazione. È previsto il finanziamento di circa 20-30 progetti.

 

Chi può partecipare

Il numero minimo di partecipanti al progetto è di 3 partner. I consorzi devono essere composti da almeno 3 soggetti giuridici indipendenti stabiliti in tre diversi Paesi considerati Stati partecipanti a PRIMA, di cui :
  • almeno 1 proveniente da uno Stato Membro della UE o Paese Associato a Horizon 2020, ma che non rientra tra: Croazia, Cipro, Francia, Italia, Germania, Grecia, Lussemburgo, Malta, Portogallo, Slovenia, Spagna
  • almeno 1 stabilito in un Paese terzo che si affaccia sul Mar Mediterraneo: Algeria, Egitto, Giordania, Libano, Marocco, Tunisia, Turchia o Israele.
  Chris Agius, segretario parlamentare della presidenza maltese del Consiglio dell'Unione Europea ha sottolineato come il progetto di cooperazione PRIMA aiuterà a migliorare la salute e il benessere dei popoli che vivono nell'area mediterranea e incoraggerà la crescita economica e la stabilità nel lungo periodo.  
Scopri il corso Fondi europei per PMI e startup innovative per acquisire competenze specifiche sui programmi di finanziamento regionali, nazionali ed europei. Oltre ad illustrare le priorità di intervento di ciascun programma, il corso fornisce esempi pratici su come sviluppare sinergie tra fondi in un’ottica di finanziabilità progettuale integrata.   Articoli correlati:   Rimani aggiornato: Iscriviti alla newsletter   La Redazione di Prodos Academy