PROGETTAZIONE  - 
13 Luglio 2023

LIFE: le caratteristiche e gli errori da evitare

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Principale strumento finanziario dell'Unione europea dedicato all'ambiente e all'azione per il clima, il Programma LIFE svolge un ruolo essenziale nel sostenere lo sviluppo, l'attuazione e l’aggiornamento delle politiche e della legislazione dell’Unione in materia di ambiente, comprese quelle per la natura e la biodiversità, ed in materia di azione per il clima.

Ambiente, clima, transizione energetica, economia circolare, sono le tematiche del programma LIFE del 2023 con una ben fornita lista di call aperte. La partecipazione ai bandi, e la conseguente proposta di progetto, richiede sempre una specifica preparazione riguardo quelli che sono i requisiti e le caratteristiche del programma stesso.

Quattro aspetti fondamentali di un progetto LIFE

Attraverso il finanziamento di progetti di varie dimensioni l'obiettivo del programma LIFE è trovare soluzioni efficaci a differenti problemi legati ai cambiamenti climatici e garantire la protezione della natura e della biodiversità. Il programma LIFE contribuisce pienamente agli obiettivi e ai traguardi del Green Deal europeo.

Risulta fondamentale garantire quattro aspetti specifici all’interno di una proposta progettuale:

  1. valore aggiunto europeo in termini di impatti quantitativi e benefici;
  2. replicabilità e trasferibilità dei risultati di progetto;
  3. sostenibilità a lungo termine del progetto;
  4. indicatori di impatto rilevanti.

Programma LIFE: il valore aggiunto europeo

Il progetto deve fornire un valore aggiunto internazionale in termini di copertura geografica, di scopo e di impatto. Deve cioè affrontare e contribuire a risolvere un problema europeo, anche se con un progetto nazionale. L'applicazione dei risultati progettuali deve essere possibile anche in altri Stati membri dove si verifica la stessa questione. L'idea è quella di creare una soluzione a livello locale, pensando però di esportarla e diffonderla in altri Paesi in modo da produrre il maggior impatto possibile rispetto ai costi sostenuti.

Attenzione, il valore aggiunto europeo non può essere spiegato solo nella sezione "valore aggiunto europeo", ma deve risultare evidente dalle varie parti del progetto: dal modo in cui sono concepite le azioni, dall'impatto e dal titolo stesso che da subito deve far capire al valutatore la portata internazionale dei risultati che vogliamo raggiungere.

Cosa si intende per replicabilità e trasferibilità

Quando si fa riferimento alla replicabilità e trasferibilità di un progetto LIFE, si va oltre la mera disseminazione dei risultati del progetto e la condivisone delle conoscenze. Si intende includere attività di progetto e approcci che hanno come obiettivo facilitare la replicazione e/o il trasferimento dei risultati oltre il progetto stesso in altri settori, in altre aree, in altre regioni e in altri paesi. È importante considerare l'esistenza di un documento obbligatorio che è necessario produrre: il Piano di Replicazione e di Trasferimento.

Progetti LIFE e sostenibilità

Come dare maggiore sostenibilità alle proposte di progetto? Si tratta di un aspetto trasversale che non può essere esaurito nella sezione "sostenibilità" del formulario, ma deve permeare tutte le attività progettuali. Deve dimostrare il potenziale di utilizzo dei risultati oltre la sua durata.

Attenzione, nei progetti "Ambiente" e nei progetti "Clima" è necessario includere il piano di sfruttamento o Exploitation Plan, come parte del piano after-life, un piano che va elaborato durante la vita del progetto e che spiega come si continuerà a produrre dei risultati anche dopo la fine del finanziamento.

Quali sono gli indicatori di impatto?

LIFE dà molta importanza agli indicatori di impatto, sia per misurare la performance del progetto sia per misurare l'impatto del programma su scala europea. Anche il programma LIFE, infatti, deve essere costantemente difeso a livello europeo affinché venga finanziato o perché possa aumentare il proprio budget generale. Quindi, è necessario che tutti i dati del progetto confluiscano in un unico database che possa rendicontare alla Comunità Europea quanti risultati ambientali sta fornendo, quanti posti di lavoro o quante persone sono informate sulla politica europea per l'ambiente.

Ogni progetto deve monitorare gli indicatori di impatto durante e dopo la fine del progetto: gli indicatori sociali ed economici, come ad esempio il numero di posti di lavoro creati, sono obbligatori per tutti i progetti mentre gli altri cambiano a seconda del progetto.

LIFE: errori comuni e suggerimenti utili

Dopo aver esaminato le caratteristiche chiave del programma LIFE, è utile avere chiari quali sono gli errori più comuni nell'elaborazione dei progetti.

  • scarsa identificazione o povera descrizione della linea di partenza, ossia del problema ambientale (informazioni limitate) da affrontare e dell'area del progetto;
  • mancanza o descrizione incompleta del valore aggiunto del progetto rispetto ad altri progetti in corso;
  • strategia poco coerente che colleghi le singole azioni per raggiungere l'obiettivo definito e affrontare il problema individuato;
  • scarsa o incompleta individuazione e coinvolgimento delle parti interessate nella progettazione e nella realizzazione del progetto. Si verifica quando non vengono raccolte sufficienti dichiarazioni di supporto al progetto nella parte A. Altre volte si tratta di una mancanza di un realistico piano strategico di azione che comprenda azioni concrete al di là della diffusione dei risultati e del networking al fine di garantire la replica dell'approccio o degli strumenti in altri contesti;
  • limitata quantificazione dei risultati attesi per cui si indicano i risultati solo in termini qualitativi e non quantitativi mentre abbiamo visto che sono necessari indicatori molto specifici (il file degli indicatori in allegato alla call for proposal va compilato in maniera quantitativa);
  • inadeguatezza delle attività di monitoraggio che saranno volte a verificare in corso d'opera il raggiungimento dei risultati;
  • basso rapporto qualità-prezzo, budget vago, oppure un progetto costoso per raggiungere risultati scarsi;
  • documento poco dettagliato: vale sempre la regola che più dettagli forniamo meglio è, sia nel budget che nella parte tecnica, sempre tenendo però in considerazione che c'è un limite sul numero di caratteri disponibili e che uno stile asciutto, sintetico, privo di manierismi e aggettivi generici è sempre preferibile.

Bandi LIFE 2023, informazioni utili e consigli

I nuovi bandi LIFE 2023 si presentano con 4 sottoprogrammi nei settori "Ambiente" e "Azione per il clima" con una dotazione complessiva pari a 393 milioni di euro. Per ogni sottoprogramma del programma è necessario conoscere gli obiettivi specifici, i requisiti per la partecipazione ad ogni bando e gli interventi ammissibili. Su Obiettivo Europa è possibile trovare è possibile trovarei bandi tradotti e sintetizzati, link e documenti utili e i consigli degli esperti.