Progetto Matematicoding: laboratori sperimentali per l'insegnamento della matematica nelle scuole

• il primo è finalizzato a selezionare docenti (esperti nell'uso educativo del coding)
• il secondo è rivolto alle scuole che realizzano laboratori sperimentali per l'insegnamento della matematica.

L’importo massimo previsto per il finanziamento delle proposte progettuali di cui al presente Avviso è pari a Euro 880.000

Il finanziamento che sarà concesso ai progetti approvati non è cumulabile con fondi ordinari della scuola o altre misure di sostegno comunitario, nazionale o regionale, ai sensi dell’art. 2, comma 4 del D.P.R. 196/2008.

La Regione riconoscerà un importo forfettario per la realizzazione delle attività di sperimentazione del Progetto Matematicoding.

Il numero massimo di laboratori ammissibile per un'Autonomia Scolastica è pari a 3 per ogni indirizzo di studi fino ad un massimo di 9 laboratori in totale.

L’importo forfettario riconosciuto per ogni laboratorio portato a termine è pari a:

• € 4.620,00 (nel caso in cui l'esperto esterno nella didattica del coding sia in possesso di P.IVA e abbia maturato 10 anni di esperienza nel campo del coding);

• € 3.570,00 (nel caso in cui l'esperto esterno nella didattica del coding sia in possesso di P.IVA e abbia maturato 5 anni di esperienza nel campo del coding);

• € 2.760,00 (nel caso in cui l'esperto esterno nella didattica del coding sia già docente presso qualsiasi Autonomia Scolastica pubblica e abbia maturato almeno 2 anni nel campo del coding);

Tali importi potranno essere ulteriormente incrementati di un importo massimo pari a 1.500,00 euro lordi, da destinarsi agli Esperti nella didattica del coding che prestino il loro servizio presso A.S. situate oltre i 25 Km dalla minor distanza tra domicilio e residenza e che non siano le proprie A.S di appartenenza.

Avviso Scuole - 15 gennaio 2019

Avviso Esperti - 30 aprile 2019

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]L’intervento di cui al presente bando è realizzato attraverso le seguenti fasi, anche contestuali:

1) candidatura delle Autonomie Scolastiche (A.S.) accompagnata da una proposta progettuale immediatamente cantierabile, che prevede l’utilizzo del coding per la didattica della matematica e che individua, sin dalle sue fasi iniziali, i docenti (interni all'Autonomia) e le classi da coinvolgere;

L'avviso rivolto alle scuole ha l'obiettivo di realizzare laboratori di Matematicoding nelle secondarie di primo grado (tutte le classi) e di secondo grado limitatamente al primo biennio.

I laboratori avranno una durata di 30 ore, di cui 16 in orario curriculare e 14 in orario extracurriculare. Tutte le attività saranno gratuite per gli allievi partecipanti.

Le scuole dovranno garantire una dotazione tecnologica minima che consenta lo svolgimento delle attività formative, ovvero un’aula attrezzata con un numero di pc o di altra strumentazione equivalente almeno pari al numero di allievi previsti nella classe sperimentale dotata di connessione Internet.

Le A.S. dovranno:

1. presentare la propria candidatura accompagnata da una o più proposte progettuali immediatamente cantierabili che prevedano l’utilizzo del coding per la didattica della matematica;

2. individuare il docente interno all'A.S., che si dovrà occupare della gestione e dello sviluppo del progetto e indicare le classi che parteciperanno ai laboratori;

Ciascuna A.S. potrà presentare un massimo di 9 laboratori suddivisi per indirizzo di studi. Per ogni indirizzo potranno essere presentati un massimo di 3 laboratori. Ogni laboratorio potrà essere presentato una sola volta e ciascun laboratorio dovrà essere associato un docente di matematica scelto nell’organico dell’A.S..

Le domande possono essere presentate esclusivamente per via telematica sul sito www.sardegnaricerche-bandi.it dalle ore 11:00 del 21 novembre alle ore 12:00 del 15 gennaio 2019.

2) creazione di un elenco di Esperti nell’uso educativo del coding selezionati dall’Agenzia Sardegna Ricerche;

L'elenco verrà pubblicato sul sito istituzionale di Sardegna Ricerche e i curricula dei candidati ritenuti idonei verranno messi a disposizione delle Autonomie Scolastiche.

Verranno pubblicate tre liste così suddivise:

• Lista A: professionisti in possesso di P. IVA con almeno 10 anni di esperienza nel campo del coding;
• Lista B: professionisti in possesso di P. IVA con almeno 5 anni di esperienza nel campo del coding;
• Lista C: docenti in organico presso la scuola pubblica con almeno 2 anni di esperienza nel campo del coding.

Alla lista C verranno inseriti (anche se esercitano la libera professione) tutti i docenti che abbiano un contratto in essere presso la scuola pubblica nel periodo di svolgimento del laboratorio Matematicoding.

Agli Esperti potranno essere conferiti fino ad un massimo di 3 incarichi che potranno essere svolti anche presso Autonomie diverse.

Il candidato oltre a possedere comprovata esperienza nel campo del coding dovrà avere maturato documentabili esperienze didattiche in qualità di docente nell’ambito dell’insegnamento del coding e avere una buona conoscenza della lingua inglese

Le domande possono essere presentate esclusivamente per via telematica sul sito www.sardegnaricerche-bandi.it dalle ore 12:00 del 15 novembre alle ore 12:00 del 25 gennaio 2019.

3) valutazione delle proposte progettuali e pubblicazione della graduatoria provvisoria delle A.S. ammesse

Tutte le attività saranno gratuite per gli allievi partecipanti.

La Regione riconoscerà un importo forfettario per la realizzazione delle attività di sperimentazione del Progetto Matematicoding.

A mero titolo esemplificativo e non esaustivo, con l’importo forfettario a propria disposizione, ogni Autonomia dovrà far fronte alle seguenti tipologie di spesa:

a) spese per il personale docente interno (min. 14 ore per l’attività extracurriculare di docenza nei laboratori)

b) spese per l'Esperto nella didattica del coding (min. 30 ore per l’attività di docenza nei laboratori);

c) spese per il personale di supporto al progetto (es: personale ATA);

d) spese per attività di coordinamento e monitoraggio;

e) spese per la produzione e l’acquisto di materiale di consumo e didattico e di servizi necessari all’attuazione delle attività progettuali;

f) altre spese per il personale ausiliare per la funzionalità degli spazi e la loro pulizia.