Scadenza: 12 agosto 2019
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Programma/Ente di finanziamento

Solo per abbonati. Clicca qui per vedere i piani di abbonamento Commissione europea, Direzione generale Cultura Numero di riferimento: EAC/S09/2019
Bando scaduto

Finalità

La Commissione europea ha pubblicato il presente bando che guarda alla recente diffusione in Europa di realtà quali hub creativi, maker-space, fab lab e simili, ovvero nuovi modelli di co-creazione e co-lavoro che hanno avuto impatto non solo sui processi produttivi e di innovazione contemporanei, ma anche sulla società in generale.

La Commissione europea intende finanziare 1 progetto pilota il ci obiettivo generale è quello di definire e testare politiche e azioni a sostegno della mobilità e degli scambi di esperienze tra le industrie culturali e creative, i centri creativi, i maker-space, i fab-lab e i sistemi di apprendimento formale e non formale e di sviluppo delle competenze in un modo intersettoriale.

Il progetto pilota è inteso come primo passo per lo sviluppo di un quadro europeo volto a promuovere la mobilità dei produttori e lo scambio di buone pratiche.

Lo scopo di questo bando è selezionare un'organizzazione o una rete europea che coordinerà e organizzerà diverse attività con produttori, centri creativi, fab-lab, incubatori e simili, con il loro coinvolgimento diretto nel progetto.

Interventi ammissibili

Sarà finanziato 1 progetto pilota volto a definire e testare politiche e azioni per sostenere la mobilità e lo scambio di esperienze tra industrie culturali e creative, hub creativi, maker space, fab lab e i sistemi di apprendimento e sviluppo delle competenze formali e non formali, compresa la sperimentazione di un programma di mobilità su piccola scala.

Il progetto pilota punta in questo modo a gettare le basi per lo sviluppo di un Quadro Europeo per promuovere la mobilità e lo scambio di buone pratiche tra makers.

Il progetto da finanziare dovrà dimostrare di raggiungere un’ampia copertura geografica (almeno 3 Paesi dell'UE) e settoriale, e dovrà avere una durata massima di 18 mesi con inizio nel 2020 (entro il 1° marzo).

La proposta dovrebbe includere almeno le seguenti attività:

1. Mappatura delle iniziative esistenti e proposte

A partire dalle mappature esistenti che sono state realizzate, in particolare dalla nuova mappatura effettuata nell'ambito del programma di mobilità pilota Europa creativa / cultura per artisti / o professionisti della cultura, i candidati descriveranno come intendono effettuare una mappatura di schemi di mobilità per il creatore, hub creativi e comunità fab-lab.

I candidati spiegheranno in che modo intendono esaminare i programmi di mobilità dei vari programmi di finanziamento dell'UE, in particolare Erasmus +, Europa creativa, FLIP per le ICC, Erasmus, H2020 / Horizon, FESR / FSE, Interreg, Cosme, nonché le nuove iniziative previste come la proposta KICS, la rete paneuropea di Hub per l'innovazione digitale e altro. La mappatura descriverà in dettaglio i metodi di lavoro e gli importi di finanziamento delle componenti di mobilità di ciascun programma e trarrà conclusioni.

I candidati descriveranno anche come intendono mappare brevemente le iniziative rilevanti a livello internazionale (Impact Hubs Network, Fab Lab Foundation al MIT, ecc.).

2. Valutazione dei bisogni

Questo progetto pilota prevede di esaminare l'adeguatezza e la fattibilità di soggiorni a breve, medio e lungo termine per i produttori al di fuori dei loro paesi di origine, con il sostegno di Erasmus. Il progetto pilota recepirà le migliori pratiche già consolidate negli altri schemi di mobilità nell'ambito del programma Erasmus +, come la mobilità per apprendisti (Erasmus Pro) e per studenti (Erasmus).

I candidati dovranno descrivere in che modo esamineranno dettagliatamente in che misura i produttori, i centri di smistamento ei fab-lab sono già ben coperti da Erasmus + e da altri programmi di mobilità e in che misura un programma di mobilità completo per i produttori sarebbe o non sarebbe fattibile.

I candidati descriveranno come intendono condurre un'indagine e valutare i bisogni tra i produttori europei, i centri creativi e la comunità fab-lab attraverso le reti esistenti (in particolare la rete europea di hub creativi), nonché altre reti più ampie come quella europea Creative Business Network. Un campione rappresentativo di paesi europei confinanti dovrebbe essere incluso nel sondaggio

3. Coinvolgimento delle reti europee esistenti

Al fine di elaborare la mappatura, la valutazione delle esigenze e le raccomandazioni, i candidati descriveranno in che modo il progetto pilota sarà strettamente coinvolto e si consulterà con i produttori / hub creativi / reti fablab esistenti in Europa, in particolare quanto segue:

  • la rete europea di hub creativi
  • le reti di incubazione europee per l'innovazione guidata dalla creatività (COSME)
  • la rete di centri di innovazione digitale DIH (H2020)
  • progetti i-Portunus

4. Raccomandazioni politiche riguardanti un quadro europeo per la mobilità dei produttori

I candidati descriveranno come valuteranno opportunità e ostacoli per una possibile istituzione di un quadro europeo per la mobilità dei produttori.

I candidati spiegheranno il loro approccio di guardare a uno schema di mobilità di possibili produttori, nonché azioni aggiuntive. I candidati esamineranno inoltre come eliminare gli ostacoli alla mobilità e a riconoscere le competenze trasversali, migliorando l'occupabilità e la creatività dei giovani coinvolti. I candidati descriveranno come intendono sviluppare l'esperienza del progetto pilota FLIP per CCI (Finanza, Apprendimento, Brevetti e Innovazione nelle ICC), in particolare per quanto riguarda la classificazione e il miglioramento delle competenze CCI, nonché i diversi rapporti OMC e gruppi di lavoro a livello UE che hanno esaminato la mobilità in passato.

Sulla base della valutazione dei bisogni, i candidati spiegheranno in che modo intendono ottenere raccomandazioni politiche significative in merito a un quadro europeo per la mobilità dei produttori.

5. Test di un regime di mobilità di piccoli produttori

I candidati descriveranno come intendono effettuare un campione su scala ridotta di mobilità su scala europea su una rete già esistente, basandosi su esperienze di mobilità in corso e precedenti. Di particolare rilevanza per i creatori-la mobilità è lo schema di mobilità peer-to-peer della rete europea di hub creativi, precedentemente sviluppato nell'ambito del programma Europa creativa. Il feedback dei partecipanti aiuterà la valutazione della parte di mappatura, valutazione e raccomandazione del progetto e consentirà l'accesso di prima mano alle informazioni, il contatto e anche l'aiuto nella comunicazione del progetto. Anche i paesi confinanti europei definiti negli obiettivi specifici a livello geografico dovrebbero essere inclusi negli scambi peer-to-peer.

6. Inclusione e sviluppo delle competenze attraverso spazi per i maker, hub creativi, fab-lab e simili

Gli spazi dei maker hanno mostrato come rendere l'inclusione intergenerazionale una realtà, per esempio. gli anziani che co-creano con i più giovani usando abilità dimenticate, abilità artigianali e di cucito e simili, esistono anche risultati analoghi per l'inclusione dei migranti nonostante le barriere linguistiche, le persone con disabilità o le persone con problemi di salute.
I candidati descriveranno come intendono contribuire a un maggiore riconoscimento del movimento dei maker, degli hub creativi e dei fablab in Europa e il loro contributo allo sviluppo delle competenze e all'inclusione sociale attraverso questo progetto pilota.

I candidati descriveranno inoltre come intendono arrivare a esempi di buone pratiche sull'inclusione e lo sviluppo di competenze attraverso spazi di maker europei, hub creativi, fab-lab e simili, basandosi su prove già esistenti, in particolare quella raccolta dalla rete europea di hub creativi o tramite pertinenti relazioni OMC o altro e in che modo giungeranno alle raccomandazioni per l'ulteriore elaborazione delle politiche. I candidati descriveranno come, attraverso scambi e workshop tra pari specificamente mirati, intendono arrivare a esempi significativi in ​​tutta Europa. Dovrebbe essere incluso anche un campione rappresentativo di paesi europei confinanti.

I candidati descriveranno come si concentreranno in particolare sui giovani appartenenti a gruppi sociali svantaggiati, anziani, migranti, portatori di handicap e altri gruppi svantaggiati. Inoltre, i candidati descriveranno come intendono raccogliere buone pratiche per rendere fab-lab e centri tecnologici

Chi può partecipare

Possono presentare domanda le persone giuridiche pubbliche e private attive nei settori culturali e creativi stabilite in uno degli Stati UE.

Può trattarsi di organizzazioni non-profit, autorità pubbliche (a livello nazionale, regionale, locale), università, istituti di istruzione, centri di ricerca, enti a scopo di lucro.

Le proposte possono essere presentate singolarmente o da un consorzio di cui la maggior parte dei partner siano attivi nei settori culturali e creativi.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria: 350.000 euro

Il contributo europeo potrà coprire fino all’80% dei costi totali ammissibili del progetto selezionato.

Link e Documenti

Linee Guida

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

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