Salvaguardia delle biodiversità regionale

Scadenza: 1 luglio 2019
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Programma/Ente di finanziamento

Solo per abbonati. Clicca qui per vedere i piani di abbonamento Programma di Sviluppo Rurale dell' Emilia Romagna , PSR 2014 - 2020, Misura 16, Priorità P4, Focus Area 4A, Tipo di Operazione 16.5.01. - Salvaguardia della biodiversità regionale
Bando scaduto

Finalità

Gli interventi contribuiscono al perseguimento degli obiettivi della Priorità 4 del PSR 2014-2020 “Preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi connessi all'agricoltura e alla silvicoltura” e della Focus area P4A “Salvaguardia, ripristino e miglioramento della biodiversità, compreso nelle zone Natura 2000 e nelle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici, dell'agricoltura ad alto valore naturalistico, nonché dell'assetto paesaggistico dell'Europa” e in particolare rispondono direttamente al Fabbisogno F13 “Gestione sostenibile, ripristino ecosistemi forestali/agricoli, habitat naturali/seminaturali e loro collegamento ecologico”. Le disposizioni che seguono disciplinano i requisiti, le condizioni e le modalità per la presentazione delle domande di sostegno ed il relativo procedimento amministrativo fino all’ erogazione degli aiuti.

Interventi ammissibili

Verranno finanziate le di azioni innovative sinergiche e coordinate tra loro finalizzate a perseguire e concretizzare gli obiettivi di tutela della biodiversità regionale e la soluzione di criticità determinate da attività agricole intensive.

Il Tipo di operazione prevede:

- l'avviamento di fasi di animazione concertative;

- il coinvolgimento del maggior numero di beneficiari;

- la definizione di un accordo di cooperazione locale, proposto da un Ente pubblico, volto a costituire un partenariato nel quale siano individuati e condivisi gli obiettivi e gli interventi da attuare, secondo un approccio collettivo da parte dei vari beneficiari e/o sottoscrittori dell’accordo.

- la definizione di un progetto ambientale locale che dà attuazione all’accordo di cooperazione, con una durata massima di 2 anni, con l’individuazione delle tempistiche e delle attività in capo ad ogni partecipante per il raggiungimento degli obiettivi.

Gli interventi previsti dal progetto potranno essere relativi esclusivamente ad:

- attività di cooperazione;

- investimenti non produttivi di cui all’art. 17, comma 1, lettera d) del Regolamento (UE) n. 1305/2013 corrispondenti a quelli del Tipo di operazione 4.4.1 della Misura 4;

- attività di gestione delle superfici (attuazione dei Tipi di operazione 10.1.07, 10.1.09 e 10.1.10 della Misura 10 del PSR 2014-2020).

In particolare, rientrano le iniziative finalizzate a:

- assicurare un processo trasparente nella definizione dell’accordo di cooperazione locale e del progetto ambientale locale, garantendo la possibilità di accesso alla cooperazione di tutti i potenziali sottoscrittori dell’accordo;

- strutturare, avviare e gestire le relazioni tra i sottoscrittori dell’accordo, al fine di definire, gestire e valutare gli interventi, nonché aumentare la consapevolezza/motivazione dei partecipanti, in particolare degli agricoltori.

Chi può partecipare

Possono usufruire degli aiuti previsti le seguenti tipologie di beneficiari:

- imprese agricole singole e associate;

- altri gestori del territorio incluso ONLUS ambientaliste, Enti pubblici, Proprietà collettive.

I beneficiari degli aiuti di cui al presente bando, devono possedere alla data di presentazione della domanda di sostegno, i seguenti requisiti di ammissibilità:

- essere regolarmente iscritti all’Anagrafe delle Aziende Agricole;

- per le superfici dove si applichino interventi di gestione di superfici o di investimenti non produttivi di cui all’art. 17, comma 1, lettera d) del Regolamento (UE) n. 1305/2013, essere in possesso di regolare titolo di conduzione della superficie oggetto di intervento, presente nel proprio fascicolo aziendale validato e inserito nell’Anagrafe delle Aziende Agricole;

- per le superfici non di proprietà del beneficiario, nel caso di realizzazione di investimenti non produttivi, essere in possesso del nulla-osta del proprietario che attesti il suo assenso alla realizzazione degli investimenti e della dichiarazione del proprietario con cui si attesti di essere a conoscenza del vincolo di cui all’art. 71 del Reg. (UE) n. 1303/2013 e di destinazione d’uso stabilito per gli investimenti in attuazione della L.R. n. 15/1997;

- essere regolarmente iscritti nel Registro delle Imprese, ovvero nella sezione del Repertorio Economico Amministrativo della Camera di Commercio territorialmente competente, fatta eccezione per gli enti pubblici, gli organismi di diritto pubblico e i soggetti riconosciuti o costituiti sulla base di leggi regionali/ nazionali per i quali non sussista l’obbligo di iscrizione in base alla legislazione vigente;

- avere una posizione previdenziale regolare (regolarità contributiva);

- non trovarsi in stato di fallimento, liquidazione coatta, liquidazione volontaria, concordato preventivo ed ogni altra procedura concorsuale prevista dalla normativa in vigore, né avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni nei propri confronti.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria è pari a 2.784.100 euro. Contributo in conto capitale del 100% su una spesa massima ammissibile. I costi di cooperazione non potranno superare il 5% del valore del progetto, come quantificato in sede istruttoria.

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