Sostegno a progetti di integrazione e coesione sociale nelle comunità toscane e per la tutela dei bisogni essenziali della persona umana sul territorio regionale

Scadenza: 18 settembre 2019
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Toscana, Decreto n. 12595 del 19/07/2019 - "DGR n. 841/2019"

Bando scaduto

Finalità

In Toscana se, da un lato, il sistema integrato di interventi e servizi per la tutela dei diritti di cittadinanza sociale negli ultimi dieci anni si è positivamente sviluppato consolidando strategie e azioni volte a qualificare la rete territoriale dei servizi e a potenziare gli strumenti volti a promuovere la qualità della vita, l’autonomia individuale, le pari opportunità, la non discriminazione, la coesione sociale, l’eliminazione e la riduzione delle condizioni di disagio e di esclusione delle persone in condizione di marginalità e vulnerabilità sociale, dall'altro lato il fenomeno derivante dall'intensificazione dei flussi straordinari di richiedenti asilo ha sollecitato nuove risposte al nostro sistema di welfare al fine di fronteggiare aspetti di emergenza e complessità, nella consapevolezza della necessità di mantenere una coerenza complessiva del sistema, fondato sui principi della sostenibilità e dell'accoglienza diffusa, nel rispetto delle esperienze e degli equilibri delle comunità territoriali.
Negli ultimi anni, infatti, i cambiamenti storici e sociali che apprezziamo anche sul nostro territorio, determinati – tra l’altro – dal mutamento delle condizioni economiche e dalle pressioni migratorie nell’area mediterranea, hanno sollecitato l’esigenza di ripensare e adeguare gli assetti istituzionali e le politiche pubbliche e di rinnovare le relazioni con le comunità territoriali e i cittadini residenti a fronte dell’emersione di nuove vulnerabilità e marginalità sociali.

Allo scopo di continuare a rafforzare un sistema di interventi che abbia ricadute positive in termini di coesione sociale e sicurezza delle comunità locali, che potrebbero essere messe a rischio dalla precarietà delle condizioni di vita delle persone che si trovano in situazione di emarginazione e vulnerabilità, appare dunque indispensabile mettere a disposizione dei soggetti pubblici e del terzo settore che operano sul territorio regionale misure utili a rafforzare e implementare l’accoglienza, il sostegno e l’accompagnamento verso l’autonomia delle persone e delle famiglie in situazione di particolare difficoltà, anche straniere, in un’ottica di sostenibilità, efficacia e appropriatezza degli interventi e dei servizi.

La Regione Toscana con il presente Avviso pubblico intende:

- Sviluppare azioni di sostegno verso la persona, anche straniera, in stato di emarginazione, nell’ambito di progetti pilota che puntino a consolidare forme innovative di welfare di comunità a partire da modelli di accoglienza e inclusione rivolti ai cittadini stranieri, con particolare riferimento agli ambiti dell’abitare, della crescita di competenze, dell’inserimento lavorativo, dell’inclusione sociale e della tutela dei diritti

- Rafforzare le reti territoriali per l’accompagnamento della persona nell’inserimento sociale e professionale.

I destinatari degli interventi finanziati saranno:

Destinatari diretti: persone in stato di vulnerabilità e marginalità sociale residenti o dimoranti sul territorio regionale e in particolare richiedenti asilo, titolari di protezione internazionale o umanitaria e cittadini stranieri in possesso di una delle altre tipologie di permesso di soggiorno di cui al Decreto Legge 4 ottobre 2018, n. 113

Destinatari indiretti: enti locali/enti pubblici toscani, servizi socio-sanitari territoriali, zone-distretto di cui alle LLRR 40 e 41/2005, operatori dei servizi pubblici, volontari e operatori dei soggetti del Terzo Settore e cittadini residenti e altri soggetti del territorio regionale.

Interventi ammissibili

Le proposte progettuali dovranno essere formulate in modo da inserirsi sinergicamente ed essere coerenti con gli interventi e i servizi promossi dal sistema pubblico territoriale anche nell'ambito delle progettualità finanziate con fondi comunitari e nazionali in materia di inclusione sociale (quali, ad esempio, i progetti finanziati a valere sul F.A.M.I. 2014/2020 che vedono la Regione Toscana operare in qualità di soggetto capofila e denominati “COMMIT”, “TEAMS” e “SOFT II” e le progettualità finanziate nell'ambito del F.S.E. 2014/2020).

In particolare, i progetti dovranno integrarsi con gli interventi attivi a livello regionale e territoriale nei seguenti ambiti:

- Sostegno sociale e sanitario

- Formazione linguistica e professionale

- Orientamento al lavoro

- Tutela dei diritti,

- Mediazione linguistica e culturale.

Coerentemente con gli orientamenti di livello comunitario, nazionale e regionale in materia di inclusione sociale, le progettualità oggetto del presente Avviso si impegnano altresì ad assumere i seguenti elementi teorici e metodologici di riferimento:

(a) L’approccio di tipo “ecologico”, che pone al centro il processo di crescita delle persone e delle comunità, basato sull'incremento della stima di sé, dell'autoefficacia e dell'autodeterminazione nella logica dell’empowerment, del partenariato e della progettazione personalizzata

(b) La definizione di modelli di presa in carico integrata da parte di equipe multidisciplinari nell'ottica di garantire risposte maggiormente appropriate ai bisogni complessi delle persone

(c) L'orientamento di tipo “pattizio” nei rapporti con i soggetti beneficiari da formalizzarsi attraverso l’introduzione di appositi accordi/patti con i servizi, ovvero di accordi da definirsi fra il soggetto destinatario delle misure previste nel piano individualizzato e i servizi che seguono o che hanno in carico il soggetto stesso. Il patto deve riportare i livelli di impegno e partecipazione richiesti alla persona, in base alla propria condizione, ai bisogni e alle vulnerabilità specifiche, nonché gli obiettivi di inclusione sociale, di occupabilità, di inserimento lavorativo e di riduzione dei rischi di marginalità.

Considerato quanto già in essere all’interno del sistema pubblico regionale, sono pertanto finanziabili misure e attività con impatto diretto sui beneficiari quali:

1) Attività di pronto intervento sociale finalizzate alla copertura dei bisogni essenziali delle persone

2) Interventi di accoglienza temporanea e di accompagnamento all’autonomia socio-abitativa

3) Attività di orientamento e consulenza a carattere giuridico-legale

4) Attività di promozione della coesione e inclusione sociale nelle comunità toscane, anche attraverso azioni finalizzate alla crescita delle competenze

5) Attività di orientamento ai servizi e alle opportunità del territorio con particolare riferimento all’inclusione socio-lavorativa.

Chi può partecipare

I progetti possono essere presentati, singolarmente o in forma associata, da uno o più dei seguenti soggetti:

- Comuni;
- Unioni di Comuni;
- Città metropolitana;
- Province;
- Società della Salute;
- Aziende Sanitarie Locali;
- Altri enti pubblici;
- Cooperative sociali e/o loro consorzi;
- Associazioni di volontariato;
- Associazioni di promozione sociale;
- Altri soggetti del Terzo Settore;
- Altri soggetti che perseguono finalità sociali e/o di inclusione sociale.

In caso di progetto presentato in forma associata dovrà essere indicato, in sede di richiesta di finanziamento, il soggetto capofila nonché beneficiario del contributo regionale tra i soggetti sopra indicati.
Il soggetto proponente capofila potrà presentare un’unica proposta progettuale in qualità di capofila e potrà partecipare in qualità di partner o sostenitore ad altre proposte progettuali.

Entità del contributo

La somma complessivamente prevista dalla Regione Toscana a titolo di cofinanziamento dei progetti per l’attuazione del presente Avviso è pari a 4.000.000 Euro, così suddivisa:

Zona-distretto fino a 34.999 abitanti:
- Elba
- Lunigiana
-Valle del Serchio
- Colline dell'Albegna
- Val di China Aretina
Budget massimo indicativamente finanziabile per ambito territoriale (zona distretto): 50.000 Euro

Zona-distretto da 35.000 a 99.999 abitanti
- Alta Val d'Elsa
- Mugello
- Amiata Senese Val d'Orcia
- Valdichiana Senese
- Valdarno
- Val di Nievole
- Senese
- Bassa Val di Cecina
- Val di Cornia
- Alta Val di Cecina Valdera Apuane
- Versilia
Budget massimo indicativamente finanziabile per ambito territoriale (zona distretto): 100.000 Euro

Zona-distretto oltre 100.000 abitanti
- Livornese
- Piana di Lucca
- Pisana
- Amiata Grossetano
- Colline Metallifere
- Grossetana
- Aretina Cosentino
- Valtiberina
- Empolese Valdarno
- Inferiore
- Fiorentina Nord Ovest
- Fiorentina Sud Ovest
- Fiorentina Sud Est
- Firenze
- Pistoiese
- Pratese
Budget massimo indicativamente finanziabile per ambito territoriale (zona distretto): 250.000 Euro

Link e Documenti

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

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