Sostegno alla competitività dei sistemi agricoli, agroalimentari e forestali e recupero di valore aggiunto per il sistema agricolo tramite diffusione di conoscenze, innovazioni, integrazione e reti

Scadenza: 18 dicembre 2019
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

PSR 2014-2020 (FEASR), Regione Lombardia, Operazione 1.2.01 "Progetti dimostrativi e azioni di informazione", Misura 1 “Trasferimento di conoscenze e azioni di informazione”, Sottomisura 1.2 – “Sostegno a attività dimostrative e azioni di informazione”

Bando scaduto

Finalità

Il presente bando punta a promuovere il potenziale umano degli addetti del settore agricolo e migliorare le competenze necessarie per promuovere la crescita economica e lo sviluppo delle zone rurali e per migliorare la sostenibilità, la competitività, l'uso efficiente delle risorse e le prestazioni ambientali delle aziende agricole. Inoltre, la misura contribuisce a potenziare i legami tra l'agricoltura e la ricerca. Il bando infatti vuole promuovere il trasferimento di conoscenze e l’innovazione nel settore agricolo mediante la realizzazione di progetti di informazione (eventi divulgativi, convegni, seminari, modalità di comunicazione innovative ecc.) e di iniziative dimostrative in campo, visite guidate, pubblicazioni tematiche e/o specialistiche non periodiche, diffuse tramite stampa o media elettronici ecc. Le proposte progettuali dovranno mirare a raggiungere i risultati delle tre priorità individuate dal Programma di Sviluppo Rurale (PSR): - Priorità 2: Potenziare la redditività delle aziende agricole e la competitività dell'agricoltura in tutte le sue forme e promuovere tecnologie innovative per le aziende agricole; - Priorità 4: Preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi connessi all'agricoltura; - Priorità 5: Incentivare l'uso efficiente delle risorse a un'economia a basse emissioni di carbonio e resiliente al clima nel settore agroalimentare. I progetti hanno durata massima pari a: - 12 mesi se prevedono la sola attività informativa; - 24 mesi se comprendono azioni di dimostrazione e informazione. I progetti hanno inizio dalla data di ammissione a finanziamento della domanda.

Interventi ammissibili

Il presente bando finanzia la realizzazione di progetti che prevedono azioni dimostrative e/o azioni di informazione, in settori relativi ai prodotti agricoli e agroalimentari (con l’esclusione dell’acquicoltura, orticoltura, frutticoltura, apicoltura e olivicoltura).

Per azioni dimostrative si intende sessioni pratiche per illustrare ad esempio una o più tecnologie, l’utlizzo di macchine agricole innovative o migliorate, nuovi metodi di difesa delle colture o tecniche di produzione. L’illustrazione deve essere supportata da un’attività dimostrativo – sperimentale di collaudo e validazione dell’innovazione che si intende dimostrare, anche in senso comparativo. L’attività può essere realizzata in campo presso aziende sperimentali collegate a organismi di ricerca, aziende agricole, allevamenti e caseifici, ecc.

Per azioni di informazione si intende: attività volte a disseminare informazioni e conoscenze rilevanti per le imprese del sistema agricolo e agroalimentare. Consiste principalmente in attività di elaborazione e trasferimento di informazioni.

Le pubblicazioni devono essere tematiche e/o specialistiche non periodiche.

Il richiedente dovrà proporre un progetto incentrato su un’unica tematica specifica (tematica prevalente), tra quelle sotto elencate associate alla Priorità di riferimento:

  • Priorità 2
    - Miglioramento e innovazioni nella gestione delle coltivazioni e degli allevamenti (produttività, qualità e sostenibilità)
  • Priorità 4
    - Introduzione o ripristino di pratiche agronomiche vantaggiose per gli operatori agricoli e ambientalmente rilevanti per la valorizzazione della biodiversità;
    - Gestione sostenibile di aree agricole di particolare rilevanza ambientale, come alpeggi, pascoli, prati da sfalcio risaie, marcite, zone agricole con ambienti umidi e/o site all’interno di Siti Rete Natura 2000 e di Aree Protette;
    - Modalità di gestione e di difesa degli allevamenti e delle colture per la prevenzione dei danni provocati da fauna selvatica limitatamente a grandi carnivori e ungulati;
    - Impiego di buone pratiche agricole per la conservazione degli ecosistemi acquatici e degli ecotoni ripari come corridoi ecologici;
    - Razionalizzazione dell’utilizzo dei fertilizzanti e dei prodotti fitosanitari per la mitigazione degli impatti sulle acque;
    - Prevenzione dell'erosione dei suoli;
  • Priorità 5
    - Rendere più efficiente l'uso dell'acqua nell'agricoltura, con particolare riguardo alla stima dei fabbisogni irrigui e dei bilanci idrici a scala d’azienda e di distretto irriguo, alla comparazione dei metodi irrigui, alla gestione degli impianti aziendali e delle reti d’adduzione e distribuzione consortili, salvaguardando il contenimento dei consumi energetici e la riduzione degli impatti dell’irrigazione sull’ambiente;
    - Ridurre le emissioni di gas a effetto serra e di ammoniaca prodotte dall'agricoltura;
    - Promuovere la conservazione e il sequestro del carbonio nei suoli agricoli.

Chi può partecipare

Possono presentare domanda i seguenti soggetti:

  • Organismi di ricerca: Soggetti senza scopo di lucro, quali ad esempio università o istituti di ricerca, indipendentemente dal loro status giuridico (costituito secondo il diritto privato o pubblico) o fonte di finanziamento, la cui finalità non esclusiva consiste nello svolgere attività di ricerca fondamentale, di ricerca industriale o di sviluppo sperimentale e nel diffonderne i risultati, mediante la pubblicazione o il trasferimento di conoscenze;
  • Organismi di diffusione della conoscenza: Soggetti senza scopo di lucro, indipendentemente dal loro status giuridico (costituito secondo il diritto privato o pubblico) o fonte di finanziamento, la cui finalità non esclusiva consiste nell’informazione e diffusione di conoscenza in ambito agricolo e che statutariamente perseguono scopi di sviluppo agricolo e forestale;
    - Distretti agricoli accreditati ai sensi della d.g.r. 10085/2009;
    - Enti gestori dei siti Natura 2000 presenti sul territorio regionale.

Tali soggetti possono presentare domanda singolarmente o in aggregazione da costituirsi, in caso di finanziamento della domanda, nella forma giuridica dell’Associazione Temporanea di Scopo (ATS).

Entità del contributo

Il budget totale a valere sul presente bando ammonta a 2.900.000 Euro, così suddiviso:

- Priorità 2: 700.000 Euro

- Priorità 4: 1.300.000 Euro

- Priorità 5: 1.000.000 Euro

L’aiuto è concesso secondo la tipologia contributo in conto capitale.
Il contributo è pari all’80% delle spese ammissibili.
L’ammontare di spesa ammissibile a finanziamento per ogni progetto è compreso tra un minimo di 50.000 Euro e un massimo di 80.000 Euro per progetti che comprendono esclusivamente azioni di informazione e 250.000 Euro per progetti di che comprendono azioni di informazione e dimostrazione.

Link e Documenti

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

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