Sostegno alle attività di promozione culturale ed animazione territoriale

Scadenza: 23 luglio 2020
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Lazio, Lazio Crea

Bando scaduto

Finalità

In considerazione della emergenza epidemiologica COVID-19, che sta determinando evidenti difficoltà economiche e sociali, l’Ente ha previsto uno stanziamento finalizzato a garantire, in questa fase temporale, un sostegno economico alle attività culturali e di animazione finalizzate alla promozione sociale del territorio realizzate da quei soggetti che, a causa dell’emergenza sanitaria, sono esposti a situazioni di eccezionale ed imprevista difficoltà economica.

Interventi ammissibili

Le proposte progettuali dovranno essere volte alla realizzazione di:

  • concerti e spettacoli dal vivo,
  • reading e presentazioni di libri;
  • promozione audiovisiva;
  • corsi di formazione artistica;
  • mostre di arti visive ed eventi di carattere performativo;
  • corsi di ballo;
  • attività di animazione;
  • attività teatrali;

Ciascun progetto presentato potrà contemplare uno o più eventi, fermo restando che la Commissione valutatrice si riserva l’insindacabile facoltà di selezionare all’interno della proposta anche solo un evento e che ciascun evento proposto dovrà essere differente e unico non essendo ammesse repliche del medesimo evento.

Gli eventi proposti devono:

- svolgersi nell’ambito del territorio delle cinque province della Regione Lazio, fermo restando che il luogo di svolgimento dell’evento dovrà essere individuato dal soggetto proponente, che si assumerà l’onere dell’espletamento delle necessarie verifiche circa la realizzabilità della

proposta nel luogo indicato, anche in ordine all’agibilità per l’esercizio dell’attività di pubblico spettacolo ai sensi degli artt. 68 e 80 del T.U.L.P.S.;

- essere realizzati nel pieno rispetto delle norme vigenti in materia di spettacolo (es. agibilità, norme per l'incolumità degli spettatori nonché tutte le norme di legge in materia di locali di pubblico spettacolo), delle norme in materia di safety and security nonché nel rispetto dei limiti posti dalle misure di contenimento della diffusione epidemiologica che saranno vigenti al momento della loro realizzazione, fermo restando che le predette disposizioni si intendono automaticamente sostituite per effetto della successiva entrata in vigore di norme primarie e secondarie aventi carattere cogente.

Attenzione! Le attività oggetto del progetto devono essere eseguite entro il 31 ottobre 2020, pena la revoca/decadenza del finanziamento.

Chi può partecipare

 

Possono richiedere il contributo le Associazioni Culturali e le Associazioni di Promozione Sociale (APS), anche del Terzo Settore, attive nella promozione artistica e culturale, nella produzione e/o nella formazione, che alla data di presentazione della domanda posseggano i seguenti requisiti:

a) essere regolarmente costituite da almeno tre anni;

b) avere sede nel territorio della Regione Lazio;

c) avere nelle proprie finalità statutarie lo svolgimento di attività culturali e artistiche;

d) non devono svolgere, da atto costitutivo o da statuto, attività aventi fine di lucro; in caso di svolgimento di attività commerciale, devono rivolgersi ad un mercato prettamente italiano (in modo che il contributo non falsi o minacci di falsare la concorrenza con imprese di altri Stati membri dell’Unione diversi dall’Italia, perché rientrante nei casi di cui alla Comunicazione della Commissione europea 2016/C 262/01);

e) essere in grado di comprovare adeguatamente di aver svolto nel 2019 per un numero minimo di almeno 50 (cinquanta) giornate attività di promozione artistica e culturale, produzione e/o formazione; a titolo esemplificativo e non esaustivo:

  • concerti e spettacoli dal vivo,
  • reading e presentazioni di libri,
  • promozione audiovisiva,
  • corsi di formazione artistica,
  • mostre di arti visive ed eventi di carattere performativo,
  • corsi di ballo;

f) non aver beneficiato di altri contributi per la stessa finalità dalla Regione Lazio o da altri Enti pubblici per l'annualità 2020 (ivi inclusi i contributi ricevuti da società partecipate della Regione Lazio).

Partenariato

Al fine di favorire la creazione di reti tra tutti i potenziali beneficiari a livello territoriale, le proposte progettuali potranno essere presentate da un partenariato. A tal fine, i progetti potranno essere presentati da un’associazione temporanea di imprese o di scopo (ATI/ATS), costituita o da costituire a finanziamento approvato; in quest’ultimo caso, i soggetti attuatori dovranno dichiarare l’intenzione di costituire l’associazione e indicare sin dal momento della presentazione del progetto il soggetto cui intendono conferire mandato con rappresentanza (“capofila”).

Tutti i soggetti facenti parte del partenariato dovranno necessariamente possedere i requisiti indicati sopra e l’ente individuato come capofila sarà considerato soggetto proponente e, in quanto tale, responsabile della realizzazione dell’intero progetto nei confronti di LAZIOcrea S.p.A.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 1.000.000 Euro

Per ciascun progetto selezionato, il finanziamento sarà erogato in misura pari al 100% del costo complessivo dello stesso e, comunque, di importo non superiore a 10.000 Euro.

Nel caso in cui il progetto presentato avesse un costo maggiore al predetto limite massimo, il beneficiario dovrà autofinanziare la parte rimanente.

 

Spese ammissibili

Sono ammissibili a contributo i costi documentati strettamente connessi alle attività proposte appartenenti alle tipologie di spese ammissibili, conformi alla normativa fiscale, effettivamente sostenute dai beneficiari e a loro intestate, opportunamente documentate a mezzo di fatture, ricevute o documenti contabili aventi forza probatoria equivalente, compresi gli scontrini fiscali parlanti. Ogni spesa, per essere ammissibile, deve altresì essere stata sostenuta successivamente alla data di pubblicazione della graduatoria.

A titolo esemplificativo, sono possibili le seguenti voci di spesa:

  • spese per organizzazione, materiali anche di cancelleria necessari per la realizzazione dell’evento;
  • noleggio strutture e/o attrezzature quali, a titolo esemplificativo, impianti audio, video, luci etc;
  • costo del cast artistico e tecnico impiegato nella realizzazione dell’evento;
  • costo del personale dipendente che sia funzionale e strettamente connesso alla realizzazione delle attività proposte per progettazione e svolgimento delle attività;
  • costi sostenuti per SIAE, ENPALS etc;
  • costi sostenuti per pubblicità e comunicazione di attività ed eventi, quali ad esempio: affissioni, quotidiani e periodici, radio e TV, cataloghi anche digitali, brochure, volantini, ufficio stampa, altre forme di pubblicità (es. social);
  • spese relative all’adeguamento degli spazi e delle attività alle nuove esigenze legate al distanziamento sociale, ai requisiti igienico-sanitari e alle modalità di svolgimento delle attività, compresi gli acquisti di dispositivi di protezione individuale (D.P.I.), le attività di sanificazione, gli interventi necessari all’accesso del pubblico, materiali, attrezzature preposte e altre spese generali per funzionamento ordinario, a titolo esemplificativo: utenze, pulizie, spese materiali di consumo o specifiche collegate al riavvio dell’attività.

Non sono ammissibili a contributo i costi:

a) giustificati da documentazione contabile non intestata, non riconducibile al beneficiario e/o alle attività proposte;

b) recanti causali incompatibili con le attività per le quali è stato concesso il finanziamento.

Attenzione! La mancata o irregolare rendicontazione del finanziamento concesso, accertata nell'ambito del procedimento di verifica, comporta la decadenza dell'intero finanziamento e il recupero delle somme eventualmente già erogate, anche a titolo di anticipo (mediante escussione della fideiussione prestata). In caso di rendicontazione parziale dei costi sostenuti, il finanziamento è rideterminato in proporzione alla quota effettivamente e regolarmente rendicontata.

Spese ammissibili

Sono ammissibili a contributo i costi documentati strettamente connessi alle attività proposte appartenenti alle tipologie di spese ammissibili, conformi alla normativa fiscale, effettivamente sostenute dai beneficiari e a loro intestate, opportunamente documentate a mezzo di fatture, ricevute o documenti contabili aventi forza probatoria equivalente, compresi gli scontrini fiscali parlanti. Ogni spesa, per essere ammissibile, deve altresì essere stata sostenuta successivamente alla data di pubblicazione della graduatoria.

A titolo esemplificativo, sono possibili le seguenti voci di spesa:

  • spese per organizzazione, materiali anche di cancelleria necessari per la realizzazione dell’evento;
  • noleggio strutture e/o attrezzature quali, a titolo esemplificativo, impianti audio, video, luci etc;
  • costo del cast artistico e tecnico impiegato nella realizzazione dell’evento;
  • costo del personale dipendente che sia funzionale e strettamente connesso alla realizzazione delle attività proposte per progettazione e svolgimento delle attività;
  • costi sostenuti per SIAE, ENPALS etc;
  • costi sostenuti per pubblicità e comunicazione di attività ed eventi, quali ad esempio: affissioni, quotidiani e periodici, radio e TV, cataloghi anche digitali, brochure, volantini, ufficio stampa, altre forme di pubblicità (es. social);
  • spese relative all’adeguamento degli spazi e delle attività alle nuove esigenze legate al distanziamento sociale, ai requisiti igienico-sanitari e alle modalità di svolgimento delle attività, compresi gli acquisti di dispositivi di protezione individuale (D.P.I.), le attività di sanificazione, gli interventi necessari all’accesso del pubblico, materiali, attrezzature preposte e altre spese generali per funzionamento ordinario, a titolo esemplificativo: utenze, pulizie, spese materiali di consumo o specifiche collegate al riavvio dell’attività.

Non sono ammissibili a contributo i costi:

a) giustificati da documentazione contabile non intestata, non riconducibile al beneficiario e/o alle attività proposte;

b) recanti causali incompatibili con le attività per le quali è stato concesso il finanziamento.

Attenzione! La mancata o irregolare rendicontazione del finanziamento concesso, accertata nell'ambito del procedimento di verifica, comporta la decadenza dell'intero finanziamento e il recupero delle somme eventualmente già erogate, anche a titolo di anticipo (mediante escussione della fideiussione prestata). In caso di rendicontazione parziale dei costi sostenuti, il finanziamento è rideterminato in proporzione alla quota effettivamente e regolarmente rendicontata.

Link e Documenti

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

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