Scadenza: Fino ad esaurimento risorse
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Programma/Ente di finanziamento

Regione Toscana

Dotazione Complessiva
€ 4.600.000
Finanziamento Massimo
€100.000
Finanziamento Minimo
€15.000
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Finalità

La Regione Toscana con il bando intende agevolare la realizzazione di progetti di investimento in innovazione per l'acquisizione di servizi avanzati e qualificati corrispondenti a quelli individuati nel Catalogo dei servizi avanzati e qualificati per le imprese toscane approvato con decreto N. 1389 del 30/03/2016 e s.m.i., in attuazione dell’Azione 1.1.2 “Sostegno per l'acquisto di servizi per l'innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese” del POR FESR Toscana 2014-2010 e in conformità alle disposizioni comunitarie e/o nazionali e regionali vigenti in materia nonché dei principi di semplificazione e di riduzione degli oneri amministrativi a carico delle imprese.

In particolare, l’obiettivo perseguito dalla Regione Toscana, in attuazione del Programma Operativo FESR 2014-2020 è teso ad incrementare l’attività di innovazione delle imprese, promuovere investimenti strategici in attività di:

  • collaborazione tra imprese ed organismi di ricerca mediante attivazione di contratti di ricerca per dottorati industriali, ricercatori a tempo determinato, assegni di ricerca;
  • utilizzazione di laboratori di prove e test e di dimostratori tecnologici presenti nel repertorio regionale;
  • incubazione nelle strutture riconosciute a livello regionale;
  • accompagnamento e consolidamento di particolari categorie di imprese o di componenti di filiera di produzione o di ambiti tecnologici e consiste nella concessione di agevolazioni sotto forma di sovvenzione di cui all'art. 66 del Reg. (UE) n. 1303/2013, erogate, di norma, nella forma di voucher (a mezzo delegazione di pagamento di cui all’art 1269 c.c. da redigersi secondo il modello che sarà reso disponibile dagli uffici regionali).

In linea con la strategia di Ricerca e Innovazione per la “Smart Specialisation in Toscana”, che richiede di incentrare il sostegno della politica e gli investimenti su fondamentali priorità, sfide ed esigenze basate sulla conoscenza, saranno finanziati progetti di innovazione legati alle seguenti priorità tecnologiche orizzontali indicate dalla stessa Smart Specialisation e articolate in:

  • ICT e FOTONICA
  • FABBRICA INTELLIGENTE
  • CHIMICA e NANOTECNOLOGIA

nonché nell’ambito della RIS 3 alle corrispondenti applicazioni tecnologiche inerenti la strategia nazionale e regionale su Industria 4.0

Il bando rientra nell'ambito di Giovanisì (www.giovanisi.it), il progetto della Regione Toscana per l'autonomia dei giovani

Interventi ammissibili

Il progetto d'investimento innovativo deve prevedere l'attivazione di una combinazione di tipologie di servizi contenuti nel "Catalogo" da ricondurre ai seguenti interventi:

  • acquisizione di servizi di consulenza in materia di innovazione ed acquisizione di studi di fattibilità;
  • acquisizione di servizi di sostegno all'innovazione;
  • acquisizione di personale altamente qualificato (limitatamente ai servizi B1.6 e B2.6).

Tali attività vengono peraltro meglio dettagliate e sistematizzate nel "Catalogo". Pertanto il progetto d'investimento deve essere coerente nella descrizione e negli output con le tipologie di servizi del "Catalogo" summenzionate.

Le tipologie di servizi per l'innovazione ammissibili all'aiuto, come definite e dettagliate nel "Catalogo", sono:

A. Servizi qualificati di accompagnamento - primo sostegno per l'innovazione
A.1. Servizi di audit e assessment del potenziale e dell'impatto sociale
A.2. Studi di fattibilità
B. Servizi qualificati specializzati di consulenza e sostegno all'innovazione
B.1. Servizi qualificati di supporto alla ricerca e sviluppo ed alla innovazione di prodotto e/o processo
B.1.1 - Servizi di supporto alla ricerca e sviluppo e alla innovazione di prodotto e/o di processo nella fase di concetto
B.1.2 - Servizi di supporto all'introduzione di nuovi prodotti
B.1.3 - Servizi tecnici di progettazione per ricerca e sviluppo e per innovazione di prodotto e/o di processo produttivo
B.1.4 - Servizi tecnici di sperimentazione (prove e test)
B.1.5 - Servizi di gestione della proprietà intellettuale
B.1.6 - Ricerca contrattuale
B.1.7 - Servizi di supporto all'innovazione dell'offerta
B.2. Servizi qualificati di supporto alla innovazione organizzativa e alla conseguente introduzione di tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT) e alla sperimentazione di pratiche di innovazione sociale.
B.2.1 - Servizi di supporto al cambiamento organizzativo
B.2.2 - Servizi di miglioramento della efficienza delle operazioni produttive
B.2.3 - Gestione della catena di fornitura
B.2.4 - Supporto alla certificazione avanzata
B.2.5 - Servizi per l'efficienza e la responsabilità ambientale
B.2.6- Servizi di supporto all'innovazione organizzativa mediante gestione temporanea di impresa (Temporary management - TM)
B.3. Servizi qualificati di supporto all'innovazione commerciale per il presidio strategico dei mercati
B.4. Servizi qualificati specifici
B.4.1 - Servizi qualificati specifici per la creazione di nuove imprese e nuove imprese innovative
B.4.2 - Servizi qualificati specifici a domanda collettiva
B.5. Servizi qualificati di consulenza per l'innovazione finanziaria

Nel "Catalogo" per ogni area tematica e tipologia di servizi sono indicati i requisiti minimi dei fornitori. L'impresa sceglie liberamente il fornitore o i fornitori dei servizi che intende utilizzare per la realizzazione del progetto d'investimento. Sono esclusi i fornitori che fanno parte dello gruppo ossia che sono direttamente controllate e collegate o controllanti rispetto all'impresa che effettua la domanda, come dettagliato nelle "Linee guida delle spese ammissibili e per la rendicontazione".

Non sono ammissibili le spese relative a servizi, originate da preventivi/contratti o da lettere di incarico sottoscritti per accettazione da entrambe le parti contraenti in data antecedente a quella di presentazione della domanda di aiuto.

 

Chi può partecipare

Possono presentare domanda:

  • Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) compresi i liberi professionisti (equiparati alla imprese ai sensi della delibera di Giunta regionale n. 240/2017), in forma singola o associata (ATI, Rete-Contratto); le ATI e le Reti-Contratto sono ammissibili solo se costituite da almeno tre micro, piccole e medi imprese in possesso dei requisiti previsti dal paragrafo 2.2.;
     
  • Reti di imprese con personalità giuridica (Rete-Soggetto), Consorzi, Società consortili. Le Reti-Soggetto sono ammissibili se in possesso dei requisiti previsti dal bando e solo se costituite da almeno tre micro, piccole e medi imprese con sede legale o unità locale all’interno del territorio regionale.

I soggetti di cui precedenti punti sono ammissibili se esercitanti un’attività economica identificata come prevalente rientrante in uno dei Codici ATECO ISTAT 2007 individuati nella deliberazione della G.R. 643 del 28/07/2014 e dalla stessa distinti nelle sezioni di raggruppamento del Manifatturiero (che comprende industria, artigianato, cooperazione e altri settori) e del Turismo, commercio ed attività terziarie.

Ciascuna impresa/libero professionista può partecipare solo ad una ATI, Rete-Contratto richiedente l’agevolazione, pena l’inammissibilità delle domande nelle quali è presente la medesima impresa.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria disponibile è pari ad 4.600.000 Euro. di cui 2.000.000 Euro per le sezione di raggruppamento del Manifatturiero ed 2.600.000 Euro per le sezioni del settore Turismo, commercio ed attività terziarie.

Il costo totale del progetto presentato non deve essere inferiore a 15.000 Euro e deve prevedere una spesa massima ammissibile per ciascuna impresa partecipante non superiore ad 100.000 Euro.

Link e Documenti

Bando

Sito web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

 

Consigli degli esperti

Per conoscere la spesa massima ammissibile per ciascun servizio e l’intensità di aiuto applicabile, in relazione alla dimensione di impresa ed alla tipologia di attività innovativa, vi invitiamo a consultare con attenzione la scheda riepilogativa dei servizi contenuti nel “Catalogo” allegato al bando.

Attenzione! Il progetto può prevedere anche la combinazione di due o più tipologie di servizi previsti nel “Catalogo”, ma la spesa massima ammissibile non può essere superiore a 100.000 Euro.

I servizi che nel Catalogo prevedono una spesa massima ammissibile inferiore a 15.000 Euro devono essere obbligatoriamente combinati con altre tipologie di servizio al fine di garantire il raggiungimento della spesa minima ammissibile.

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