Sostegno per investimenti in infrastrutture necessarie all' accesso ai terreni agricoli e forestali

Scadenza: 29 marzo 2019
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

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Programma di Sviluppo Rurale (Regione Toscana) PSR - FEASR 2014-2020, SottoMisura 4.3, Operazione 4.3.2

Bando scaduto

Finalità

L'operazione è volta a incentivare investimenti in infrastrutture finalizzate a migliorare e potenziare l’accesso ai terreni e a servizio delle unità produttive agricole e forestali, per permettere lo svolgimento delle attività colturali. Tali interventi sono essenziali per permettere e favorire lo sviluppo economico di questi settori, incidono notevolmente sulle prestazioni economiche delle aziende, migliorano le condizioni di vita e di lavoro degli operatori, favoriscono il contenimento dei consumi energetici e in generale garantiscono la gestione attiva di detti terreni ed il miglioramento della competitività dei sistemi produttivi, prioritariamente nelle aree rurali con problemi complessivi di sviluppo. Gli aiuti sono concessi nell'ambito del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Toscana (approvato a norma del Regolamento (UE) n. 1305/2013 dalla Commissione europea con Decisione di Esecuzione del 3.8.2016 C(2016) 5174 final), e degli atti delegati e di esecuzione adottati dalla Commissione in forza di tale Regolamento, come aiuti cofinanziati dal FEASR.

Interventi ammissibili

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L'operazione è finalizzata a rispondere a specifici fabbisogni di sviluppo e ammodernamento mediante il sostegno previsto riconducibile alle seguenti tipologie di intervento: realizzazione, ristrutturazione, messa in sicurezza, miglioramento (realizzazione di opere di regimazione delle acque, tombini, cunette e tubazioni di attraversamento, guadi, ponti in legno, rimodellamento e consolidamento di scarpate stradali, realizzazione di muri di sostegno delle scarpate, adeguamenti rettifiche e allargamento dei tracciati) della rete viaria agro-silvopastorale di ogni ordine e grado, necessaria all’accesso e coltivazione dei fondi agricoli e forestali, e di altre strutture forestali, purché di libero accesso.

Gli interventi finanziabili devono prevedere i seguenti investimenti:

- Viabilità per l’accesso alle superfici agro-forestali e di collegamento con la viabilità pubblica asfaltata;

- Viabilità forestale infrastrutturale finalizzata a facilitare le operazioni selvicolturali e la gestione attiva delle superfici forestali;

- Realizzazione di opere e manufatti connessi direttamente all'intervento e di opere accessorie per la mitigazione degli impatti generati dagli interventi.

Gli investimenti, per poter essere ammessi al sostegno e beneficiare del pagamento degli aiuti, devono ricadere all’interno del territorio regionale.

Sono ammessi a contributo solo interventi riguardanti viabilità a fondo naturale o comunque non asfaltata.

Chi può partecipare

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Sono ammessi a presentare domanda e a beneficiare del sostegno i soggetti pubblici per la realizzazione di strade di libero accesso aperte al pubblico al servizio di una moltitudine di utenti.

Tali soggetti devono dichiarare in domanda di aiuto di essere consapevoli che, per poter essere ammessi al sostegno e poter, poi, ricevere il pagamento dell’aiuto, devono soddisfare le seguenti condizioni di ammissibilità:

- Non aver ottenuto altri finanziamenti unionali (anche se solo in concessione e non ancora erogati), per ciascuna voce oggetto della domanda.
I finanziamenti nazionali o regionali sono cumulabili entro e non oltre il 100% delle spese.

- Sono ammissibili unicamente gli investimenti effettuati su o per la gestione di beni immobili (terreni e fabbricati) in possesso del richiedente in base a uno dei titoli elencati e con le limitazioni di cui al paragrafo “Possesso di UTE/UPS” del documento Disposizioni Comuni, compresa la gestione consorziata o il conferimento dei beni (cosi come previsto dall'articolo 2254 del codice civile).

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva del seguente bando ammonta a 4.000.000 EURO.

Contributo in conto capitale pari al 100% dei costi ammissibili, comprese le spese generali, per tutti gli investimenti Minimali e massimali del contributo

E' possibile erogare un anticipo fino ad un massimo del 50% del contributo ammissibile a finanziamento, secondo i principi e le modalità stabilite nelle "Disposizioni comuni per l'attuazione delle misure a investimento" approvate con decreto del direttore di Artea n. 65 del 15 giungo 2018.

- L'importo massimo del contributo per singola domanda di aiuto è pari a 500.000 EURO.

- L'importo minimo del contributo per singola domanda è 100.000 EURO (non può essere inferiore).

Spese ammissibili

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Saranno ritenute ammissibili le seguenti voci di spesa:

- Costruzione o miglioramento di beni immobili.

- Spese generali collegate agli investimenti di cui sopra come onorari di professionisti e consulenti, compensi per consulenze in materia di sostenibilità ambientale ed economica inclusi studi di fattibilità.
Gli studi di fattibilità rimangono spese ammissibili anche quando, in base ai loro risultati, non sono effettuate spese a titolo del punto sopra. (Fra gli studi di fattibilità è inclusa la valutazione costi/benefici degli interventi solo se collegata agli investimenti.
Le spese generali, inclusi gli studi di fattibilità, sono ammesse nel limite del 10% fermo restando quanto indicato nel paragrafo “Spese generali” del documento “Disposizioni Comuni” consultabili nella sezione Formulari e documenti del presente annuncio).

- Investimenti immateriali quali l'acquisizione di programmi informatici.

Spese ammissibili

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Saranno ritenute ammissibili le seguenti voci di spesa:

- Costruzione o miglioramento di beni immobili.

- Spese generali collegate agli investimenti di cui sopra come onorari di professionisti e consulenti, compensi per consulenze in materia di sostenibilità ambientale ed economica inclusi studi di fattibilità.
Gli studi di fattibilità rimangono spese ammissibili anche quando, in base ai loro risultati, non sono effettuate spese a titolo del punto sopra. (Fra gli studi di fattibilità è inclusa la valutazione costi/benefici degli interventi solo se collegata agli investimenti.
Le spese generali, inclusi gli studi di fattibilità, sono ammesse nel limite del 10% fermo restando quanto indicato nel paragrafo “Spese generali” del documento “Disposizioni Comuni” consultabili nella sezione Formulari e documenti del presente annuncio).

- Investimenti immateriali quali l'acquisizione di programmi informatici.

Link e Documenti

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Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

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