Aiuti per aree di crisi industriale non complessa della Regione Calabria

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Verranno finanziate le seguenti iniziative imprenditoriali che dovranno prevedere la realizzazione :

- di programmi di investimento produttivo e/o programmi di investimento per la tutela ambientale, eventualmente completati da
progetti per l’innovazione dell’organizzazione;

- di programmi occupazionali finalizzati ad incrementare il numero degli addetti dell’unità produttiva oggetto del programma di
investimento.

Le iniziative devono appartenere all' elenco delle attività economiche ammissibili "ATECO 2007":

- Attività Manifatturiere;

- Trasporti e magazzinaggio;

- Servizi di informazione e comunicazione.

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Possono beneficiare delle agevolazioni, le imprese imprese già costituite in forma di società di capitali, comprese le società consortili di cui all'art. 2615-ter c.c. e le società cooperative di cui all'art. 2511 e ss. del codice civile.

I soggetti beneficiari si impegnano a:

- concludere, entro il dodicesimo mese successivo alla data di ultimazione del programma di investimento, il programma occupazionale proposto. Nel caso di decremento dell’obiettivo occupazionale nei limiti del 50% di quanto previsto, le agevolazioni sono proporzionalmente revocate. Per decrementi superiori al 50% la revoca è totale;

- procedere, nell’ambito del rispettivo fabbisogno di addetti, e previa verifica della sussistenza dei requisiti professionali,
prioritariamente all’assunzione di residenti nel territorio dei Comuni di cui all’Allegato 1 alla circolare direttoriale 6 febbraio 2019, n. 37899 percettori di ammortizzatori sociali o disoccupati a seguito di procedure di licenziamento collettivo.

L’ammontare complessivo delle risorse per la concessione delle agevolazioni di cui al presente Avviso è pari a 6.000.000 EURO.

Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo in conto impianti, dell’eventuale contributo diretto alla spesa e del finanziamento agevolato, alle condizioni ed entro i limiti delle intensità massime di aiuto previste dal regolamento (UE) n. 651/2014 (“Regolamento GBER”).

In particolare:

- il finanziamento agevolato concedibile è pari al 50% degli investimenti ammissibili;

- il contributo in conto impianti e l’eventuale contributo diretto alla spesa sono complessivamente di importo non inferiore al 3% della spesa ammissibile.

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ] Addendum

Accordo di programma 16 maggio 2018

Circolare direttoriale 6 febbraio 2019, n. 37899.

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.