Toscanaincontemporanea2019

Scadenza: 31 maggio 2019
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Toscana: Progetto regionale 4 "Grandi Attrattori culturali, promozione del sistema delle arti e degli istituti culturali" - linea di intervento n.6 "Reti nazionali ed internazionali dell'arte contemporanea"

Bando scaduto

Finalità

L’intervento è finalizzato al sostegno di manifestazioni di rilievo nazionale ed internazionale, al consolidamento e sviluppo della rete dei sistemi locali e alla promozione degli artisti under 35, sia italiani che stranieri attivi in Toscana, attraverso due specifiche linee di intervento: la Linea 1 rivolta a consolidare l’identità culturale contemporanea toscana, la Linea 2 finalizzata a promuovere la creatività giovanile.

Le arti visive, oltre ai media specifici quali la pittura e la scultura, sono oggi caratterizzate da un'estrema varietà di forme e modi (fotografia, performance, installazioni e opere site specific, film, video, sound e new media art, elaborazioni digitali, design, grafica, azioni partecipative e relazionali), atte ad interpretare il tempo attuale nei vari aspetti che lo connotano - gli ambiti teorici e intellettuali, il confronto tra culture e religioni diverse, le differenze sociali e di genere, l'impatto delle nuove tecnologie, la sfera geo-politica, i modelli di sviluppo economico, l'organizzazione urbana, le questioni ecologiche, l'eredità storica- in contrasto con l'offerta indifferenziata della cultura di massa e della nuova rete di informazioni globale.

Nell'ambito di un contesto culturale così esteso e multidisciplinare, il bando intende favorire l'emergere di proposte progettuali innovative e di alto livello qualitativo, non solo in termini di valori estetico-formali ma anche per la loro capacità di attivare una consapevolezza sociale e civile -sia per quanto riguarda le tematiche, sia per quanto concerne le modalità d’intervento (sperimentazione, produzione, attuazione, formazione, comunicazione) – e processi di sviluppo a scala locale.

Interventi ammissibili

Allo scopo di potenziare un sistema toscano del contemporaneo unitario e coeso, l’intervento è finalizzato a sostenere prioritariamente proposte in grado di sviluppare con continuità, sia economica che progettuale, tematiche inerenti i caratteri e le vocazioni dei luoghi in cui si realizzano gli interventi, in particolare nei seguenti ambiti:

- arte e impresa, ovvero l’arte come opportunità di innovazione e di crescita per le imprese;
- arte e contesto ambientale, nel senso dell’interazione dell’intervento artistico site specific con il luogo e il contesto sociale in cui si colloca;
- residenze d’artista per attuare un processo di permanenza creativa in spazi identitari della comunità;
- arte e fotografia, per cui il linguaggio fotografico è inteso come strumento privilegiato d’interpretazione della realtà;
- arte come vettore di rigenerazione urbana in aree degradate e marginalizzate;
- arte e inclusione sociale, ovvero l’arte come strumento di mediazione sociale in contesti interculturali, e anche strumento espressivo terapeutico.

I progetti presentati dovranno afferire esclusivamente ad una delle due linee di seguito specificate:

Linea 1: sostegno alla identità culturale contemporanea
Questa Linea intende sostenere prioritariamente le proposte culturali per le quali sia dimostrabile un consolidato impatto sul pubblico e sulla crescita culturale della società, oltreché una consolidata capacità gestionale. Un’attenzione particolare sarà rivolta alle azioni progettuali tese a qualificare quei centri, istituzioni culturali e luoghi della cultura nei quali: la Regione abbia già investito nelle strutture; siano stati costituiti importanti archivi di artisti; esista una stabile attività di ricerca; si siano tenuti cantieri d’arte guidati da indiscussi maestri della tradizione artistica o si svolgano iniziative di livello nazionale e internazionale.

Linea 2: sostegno alla creatività giovanile
Questa Linea intende sostenere le proposte culturali che coinvolgano prevalentemente artisti under 35 italiani e stranieri, che operano in Toscana, al fine di incrementare la partecipazione del pubblico, soprattutto dei più giovani. L’obiettivo è quello di offrire nuove opportunità di crescita culturale e professionale per favorire i talenti emergenti e le nuove generazioni relativamente alle arti visive contemporanee, anche attraverso la realizzazione di attività sperimentali ed inedite capaci di coinvolgere utenze diversificate per tipologia e target di riferimento.

Chi può partecipare

I soggetti beneficiari dell’intervento, sia singolarmente che nell’ambito di reti, sono enti pubblici, università, istituti scolastici, centri di ricerca, accademie, associazioni, fondazioni e altri soggetti che operino in ambito culturale senza fine di lucro nel territorio toscano.

Nel caso di progetti di rete, ciascun soggetto che costituisce la rete medesima è beneficiario diretto del contributo regionale.
Ciascun soggetto può essere beneficiario di un unico contributo regionale presentando un solo progetto, ma partecipare anche a più progetti attraverso varie forme di collaborazione a titolo non oneroso.

I soggetti beneficiari devono essere in regola con la normativa in materia assistenziale e previdenziale (DURC).
Non sarà possibile procedere all’assegnazione di nuovi contributi a soggetti che non siano in regola con la rendicontazione di contributi precedentemente assegnati.

I progetti di rete devono essere presentati da almeno tre soggetti, di cui uno avente il ruolo di coordinatore. Tutti i soggetti che costituiscono la rete, devono avere un ruolo effettivo nel progetto e prendervi parte attiva sia a livello progettuale che economico.

Il finanziamento regionale non può essere cumulabile con altri finanziamenti pubblici per le stesse attività e spese ammissibili.

Entità del contributo

Le risorse finanziarie previste per l’intervento ammontano complessivamente ad euro 500.000, così articolate:

  • 300.000 euro sulla Linea 1;
  • 200.000 euro sulla Linea 2.

Spese ammissibili

Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:

  • Spese del personale dipendente sia a tempo indeterminato che a tempo determinato del soggetto beneficiario, nella misura massima del 30% del costo complessivo del progetto ammesso a contributo;
  • Spese per consulenze, fornite da personale qualificato, direttamente imputabili al progetto. Non sono in alcun caso ammesse le consulenze a carattere ordinario di tipo fiscale, legale e amministrativo. A titolo esemplificativo: progettazione degli eventi, direzione artistica e curatela, prestazioni artistiche, attività di docenza, consulenze tecniche;
  • Spese per servizi, finalizzate all'acquisto di servizi funzionali alla realizzazione del progetto, quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, servizi di allestimento, trasporto opere d'arte, assicurativi, informatici, noleggio attrezzature, promozione e comunicazione, locazione di immobili/locali;
  • Rimborsi spese, per attività connesse al progetto, solo se sostenute da personale esterno che svolge attività artistiche, relazioni a convegni o attività analoghe. Sono riconosciute le spese di viaggio, di vitto e di alloggio;
  • Spese per acquisto di materiali di consumo esclusivamente finalizzati alla realizzazione dell’attività artistica;
  • Diritti d’autore;
  • Premi, in denaro o in natura, qualora essi siano previsti nell'ambito di concorsi promossi dal soggetto beneficiario;
  • Spese generali, nella misura massima del 5% del costo totale del progetto ammesso a contributo, riconosciute a forfait quindi non è richiesta la rendicontazione con presentazione di giustificativi di spesa.

Le spese sono ammissibili dal 01/04/2019 (data approvazione D.G.R. n. 419/2019).

Spese ammissibili

Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:

  • Spese del personale dipendente sia a tempo indeterminato che a tempo determinato del soggetto beneficiario, nella misura massima del 30% del costo complessivo del progetto ammesso a contributo;
  • Spese per consulenze, fornite da personale qualificato, direttamente imputabili al progetto. Non sono in alcun caso ammesse le consulenze a carattere ordinario di tipo fiscale, legale e amministrativo. A titolo esemplificativo: progettazione degli eventi, direzione artistica e curatela, prestazioni artistiche, attività di docenza, consulenze tecniche;
  • Spese per servizi, finalizzate all'acquisto di servizi funzionali alla realizzazione del progetto, quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, servizi di allestimento, trasporto opere d'arte, assicurativi, informatici, noleggio attrezzature, promozione e comunicazione, locazione di immobili/locali;
  • Rimborsi spese, per attività connesse al progetto, solo se sostenute da personale esterno che svolge attività artistiche, relazioni a convegni o attività analoghe. Sono riconosciute le spese di viaggio, di vitto e di alloggio;
  • Spese per acquisto di materiali di consumo esclusivamente finalizzati alla realizzazione dell’attività artistica;
  • Diritti d’autore;
  • Premi, in denaro o in natura, qualora essi siano previsti nell'ambito di concorsi promossi dal soggetto beneficiario;
  • Spese generali, nella misura massima del 5% del costo totale del progetto ammesso a contributo, riconosciute a forfait quindi non è richiesta la rendicontazione con presentazione di giustificativi di spesa.

Le spese sono ammissibili dal 01/04/2019 (data approvazione D.G.R. n. 419/2019).

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