Scadenza: 9 novembre 2018
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Programma/Ente di finanziamento

Bando scaduto

Finalità

Con WiFI4EU la Commissione europea intende promuovere le connessioni wi-fi gratuite per i cittadini e i visitatori in spazi pubblici quali parchi, piazze, edifici pubblici, biblioteche, musei e centri sanitari in tutta l'Europa.

L'iniziativa WiFi4EU favorirà l’installazione di dispositivi per il wi-fi all’avanguardia nei centri della vita comunitaria.

L'iniziativa sarà realizzata in modo equilibrato dal punto di vista geografico, in modo che sia i residenti che i visitatori di migliaia di comunità locali in tutta l'UE possano beneficiare di connessioni ad alta velocità, e questo in un numero di comunità locali compreso fra 6000 e 8000 entro il 2020.

Le autorità locali saranno incoraggiate a sviluppare e promuovere i propri servizi digitali in settori quali l’amministrazione online, la telemedicina e il turismo elettronico con un'apposita app.

Interventi ammissibili

Il comune si farà carico anche dei costi relativi alla procedura di gara d’appalto (compresa l’elaborazione del capitolato d’oneri), della messa a punto della necessaria connettività backhaul (ad esempio l’estensione delle reti) o delle attrezzature aggiuntive non direttamente pertinenti agli hotspot Wi-Fi (postazioni di ricarica, arredi urbani, ecc.).

I Comuni che risulteranno assegnatari di un voucher avranno un anno e mezzo per installare e mettere in funzione gli hotspot, selezionando i centri della vita pubblica da coprire con il WiFi e appaltando a uno o più fornitori l’installazione delle apparecchiature. Dopo la messa in funzione i Comuni dovranno, appunto, garantire la connessione WiFi gratuita per almeno 3 anni (i costi di abbonamenti internet ed eventuali costi di manutenzione sono a carico del Comune).

Sul portale WiFi4EU possono già registrarsi anche i fornitori di servizi, indicando dove operano, così i comuni potranno consultarne l’elenco ed eventualmente avvalersene per le proprie procedure d’appalto; dovranno in ogni caso registrarsi al termine dell’esecuzione dei lavori per poter riscattare il buono, dopo che saranno state fatte le opportune verifiche di operatività della rete locale. Il voucher assegnato a un comune deve essere incassato da un solo fornitore (non può essere frazionato tra più fornitori).

Chi può partecipare

Le "associazioni di comuni" possono registrare più comuni, ma devono presentare la domanda definitiva online individualmente per ciascun comune incluso nella registrazione. Le associazioni di comuni non hanno diritto a ricevere un buono. Ogni buono avrà come beneficiario un singolo comune.

Ogni comune può ricevere un solo buono per l'intera durata dell'iniziativa. Pertanto, i comuni a cui viene assegnato un buono non possono presentare domanda negli inviti successivi, mentre i comuni che hanno presentato domanda e non hanno ricevuto un buono possono partecipare nuovamente qualora vi siano successivi inviti.

Entità del contributo

Per questo bando per ogni Paese sono garantiti un minimo di 15 buoni (purché sia pervenuto un numero sufficiente di richieste) mentre il numero massimo non può superare l’8% del budget complessivo del bando (che è di 42 milioni di euro e consentirà l’erogazione di circa 2.800 voucher).

Uno stesso soggetto beneficiario può ricevere un solo buono (voucher) per tutta la durata dell’iniziativa, del valore di 15.000 euro — assegnato secondo il principio "primo arrivato, primo servito" per coprire fino al 100% del costo del progetto.

Link e Documenti

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