Il bando mira a migliorare il benessere dei rifugiati siriani e delle comunità locali vulnerabili, con particolare attenzione ai bambini e alle donne in Libano, indipendentemente dalla nazionalità e dal genere, sostenendo il Ministero degli Affari Sociali e i 32 Centri di Sviluppo Sociale (DSC) attraverso una strategia di intervento basata su due pilastri interconnessi: