Scadenza: 18 giugno 2023
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo

Dotazione Complessiva
€ 2.130.000
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Difficile

Finalità

Il programma è ripartito in due lotti. Il primo mira a contribuire al rafforzamento della resilienza delle popolazioni vulnerabili in Eritrea attraverso interventi nei settori Salute, WASH, Agricoltura e Sicurezza alimentare, e fornendo opportunità di accesso al lavoro dignitoso alle fasce più giovani della popolazione. Le attività proposte dovranno essere coerenti con i risultati attesi elencati di seguito:

  • R1. Migliorare la qualità dei servizi erogati dal sistema sanitario, anche in un'ottica di riduzione della malnutrizione e rafforzamento dei servizi materno-infantili;
  • R2. Migliorare l’accesso ai fattori agricoli di produzione e a fonti idriche sicure;
  • R3. Accrescere l'accesso a condizioni di lavoro dignitose.

Per quanto concerne il lotto 2, il bando mira a migliorare le condizioni di vita delle popolazioni vulnerabili in Eritrea – con particolare attenzione a donne e minori, promuovendo l’accesso ai servizi essenziali nei settori Salute e Agricoltura. I risultati attesi sono i seguenti:

  • R1. Rafforzare la capacità delle strutture sanitarie e del personale preposto;
  • R2. Migliorare l’accesso ai fattori agricoli di produzione.

Interventi ammissibili

Le iniziative di assistenza umanitaria in Eritrea si dovranno focalizzare su quei settori ritenuti cruciali per il miglioramento delle condizioni essenziali di vita, quali servizi sanitari di qualità, accesso all’acqua sicura, sicurezza alimentare e agricoltura, anche mediante l’introduzione di pratiche agricole innovative. Inoltre, verranno inserite come trasversali a tutte le attività le tematiche volte alla promozione dell’uguaglianza di genere e la tutela delle categorie a rischio (minori, donne, persone con disabilità). Per le iniziative di emergenza in oggetto, si intende promuovere in modo prioritario azioni delle OSC che favoriscano i processi di seguito elencati:

  • Potenziamento del sistema sanitario e dei suoi servizi;
  • Miglioramento dell’accesso all’acqua e alle buone pratiche igieniche;
  • Ampliamento, diversificazione e modernizzazione della produzione agricola locale;
  • Miglioramento della sicurezza alimentare e prevenzione/lotta alla malnutrizione;
  • Creazione di nuove opportunità lavorative, in particolare per soggetti particolarmente vulnerabili quali giovani, disabili e donne.

Per maggiori dettagli circa i due lotti, si rimanda alla sezione 4 del bando.

Le iniziative dovranno avere le seguenti durate:

  • 12 mesi per il lotto 1;
  • 4 mesi per il lotto 2.

Le proposte progettuali dovranno essere implementate nelle seguenti aree geografiche: Asmara, Massawa e aree rurali delle regioni dell’Anseba, Gash-Barca, Nothern e Southern Red Sea e Debub.

Chi può partecipare

Possono presentare proposte progettuali i soggetti non profit in possesso dei seguenti requisiti:

  • Capacità di operare sul territorio di intervento;
  • Specifica e comprovata esperienza negli interventi di emergenza umanitaria;
  • Per i soggetti non profit privi di sede operativa in Italia (soggetti non profit locali e/o internazionali), essere costituiti e in regola con la normativa vigente nel Paese di appartenenza.

È possibile partecipare al bando anche in ATS.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 2.130.000 Euro, ripartita tra i due lotti nel seguente modo:

  • 1.900.000 Euro per il Lotto 1;
  • 230.000 Euro per il Lotto 2.

Il contributo massimo non potrà essere superiore a:

Lotto 1:

  • 350.000 Euro per i progetti presentati da una singola OSC;
  • 800.000 Euro per i progetti presentati in ATS.

Lotto 2:

  • 230.000 Euro per i progetti presentati da una singola OSC;
  • 230.000 Euro per i progetti presentati in ATS.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Attenzione! Le proposte progettuali dovranno essere presentate dagli organismi proponenti alla Sede di Khartoum dell’AICS entro e non oltre

  • LOTTO 1 ore 17.00 (ora di Khartoum) del 18/06/2023;
  • LOTTO 2 ore 12.00 (ora di Khartoum) del 28/05/2023.

Ricorda! In sede di progettazione e implementazione del progetto tieni a mente le tematiche trasversali individuate dal bando (Cfr. sez. 5.6, pag. 13 del bando):

  • genere;
  • disabilità;
  • protezione dei minori;

Dedicati con cura alla stesura dell’analisi di contesto e dimostra che il tuo progetto intende sopperire ad un fabbisogno reale. A tal fine, assicurati che questa sezione sia corredata di dati e studi ufficiali.

Considera attentamente la sostenibilità del progetto, e quindi la capacità del progetto di mantenere i risultati raggiuti anche dopo il finanziamento. Assicuriamoci di proporre azioni che producano effetti moltiplicatori nel tempo e che non si esauriscano con il finanziamento ricevuto.

Tieni a mente i possibili rischi che potranno ostacolare l’effettiva implementazione del progetto. Il raggiungimento degli obiettivi e dei risultati previsti sarà infatti strettamente legato alla possibilità delle OSC, dello staff del programma e dei referenti AICS in loco di accedere, con un livello necessario di sicurezza, ai territori target degli interventi. In questo contesto saranno valutate positivamente esperienze pregresse in loco dimostranti la piena operatività in contesti e situazioni in continua evoluzione.

Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo (Cfr. sez. 5, pag. 24 e seguenti del bando).

Ogni richiesta di chiarimento può essere inviata al seguente indirizzo e-mail khartoum@pec.aics.gov.it, entro il 24/05/2023 per i dubbi relativi al lotto 1 ed entro il 18/05/2023 per la richiesta di informazioni inerenti al lotto 2.

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