Scadenza: 18 ottobre 2023
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno

Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Facile

Finalità

La Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno persegue esclusivamente scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico. La Fondazione prevede l’attivazione annuale di tre sessioni erogative mediante l’erogazione di contributi indirizzati a progetti predisposti da terzi soggetti nei settori d’intervento indicati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno e destinati a produrre risultati socialmente rilevanti in un arco temporale determinato.

Interventi ammissibili

Sarà possibile presentare proposte progettuali nei seguenti ambiti di intervento:

  • Arte, attività e beni culturali, ambiente
  • Volontariato, filantropia e lotta alla tossicodipendenza
  • Sviluppo locale
  • Istruzione, educazione e formazione, ricerca scientifica
  • Salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa

I progetti devono ricadere nell’ambito dei seguenti Comuni: Bevagna, Cannara, Gualdo Cattaneo, Foligno, Montefalco, Nocera Umbra, Spello, Trevi e Valtopina.

I progetti dovranno essere realizzati e rendicontati entro 12 mesi dalla data di comunicazione della delibera di accoglimento.

Chi può partecipare

Le richieste di intervento possono essere presentate, a pena di inammissibilità, esclusivamente da:

  • persone giuridiche sia pubbliche che private non aventi finalità di lucro, operanti nei settori di intervento della Fondazione e la cui azione abbia scopi di utilità sociale o di promozione dello sviluppo economico;
  • imprese sociali;
  • cooperative sociali;
  • cooperative che operano nel settore dello spettacolo, dell’informazione e del tempo libero.

È, inoltre, necessario che i soggetti ammissibili al bando siano costituiti da almeno 3 anni.

È possibile per il soggetto richiedente costituire una partnership con soggetti che siano enti no profit e che ricadano tra i soggetti ammissibili. Si fa notare che nessun partner potrà in alcun modo essere destinatario, in forma diretta o indiretta, del contributo eventualmente accordato dalla Fondazione al soggetto capofila.

Entità del contributo

Sarà necessario, ai fini dell’ammissibilità della richiesta, il cofinanziamento per i progetti il cui fabbisogno complessivo sia pari o superiore a 15.000 Euro. Il cofinanziamento (diretto o indiretto) dovrà essere pari in ogni caso ad almeno il 30% della misura dello stesso fabbisogno.

Per richieste di contributo in misura inferiore a 15.000 Euro il cofinanziamento da parte del soggetto beneficiario non è condizione necessaria, tuttavia sarà valutato come elemento positivo in sede di esame della richiesta.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

I progetti dovranno pervenire improrogabilmente entro le date di scadenza delle diverse sessioni erogative:

  • Prima sessione erogativa – dal 16 gennaio 2023 al 28 febbraio 2023
    • Periodo previsto di delibera entro il 31 marzo 2023;
  • Seconda sessione erogativa – dal 3 aprile 2023 al 28 giugno 2023
    • Periodo previsto di delibera entro il 30 settembre 2023;
  • Terza sessione erogativa – dal 1° settembre 2023 al 18 ottobre 2023
    • Periodo previsto di delibera entro il 30 novembre 2023.

Ciascun soggetto richiedente potrà ricevere un solo contributo per un singolo progetto ancorché abbia valenza pluriennale.

Si ricorda che non sono ammissibili richieste da parte dei soggetti di seguito indicati:

  • le persone fisiche, con le eccezioni dei beneficiari di erogazioni sotto forma di premi, borse di studio e di ricerca che saranno assegnate dalla Fondazione in relazione a specifiche progettualità o a seguito di pubblici avvisi o bandi rientranti in ogni caso all’interno della propria mission istituzionale;
  • le società commerciali e le persone giuridiche i cui statuti e/o atti costitutivi non escludano esplicitamente finalità di lucro;
  • le imprese e le cooperative di qualsiasi natura diverse da quelle considerate ammissibili;
  • i partiti, comitati o movimenti politici;
  • le organizzazioni sindacali, di patronato o di categoria

Si consiglia di prestare attenzione alle tipologie di costi ammissibili e non ammissibili indicate nel bando e assicurarsi che le attività previste dal proprio progetto siano finanziabili ai fini del bando (Cfr. par. 3.7, pagg. 5-6 del bando).

È molto importante conoscere i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri, infatti, ti consentirà di comprendere se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo (Cfr. par. 5.2, pag. 7 del bando).

Hai bisogno di ulteriori informazioni? Contatta il seguente indirizzo e-mail: rol@fondazionecarifol.it

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