Scadenza: 30 giugno 2022
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Umbria

Dotazione Complessiva
€ 225.000
Co-finanziamento
80%
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Con il Bando “Musei e welfare culturale”, la Regione Umbria intende sostenere progetti legati alla fruizione e promozione dei musei e luoghi della cultura, connessi alle esigenze delle famiglie e delle comunità con presenza di soggetti svantaggiati o in situazione di vulnerabilità, sollecitando altresì l’eventuale attivazione di associazioni del terzo settore. Questi progetti si caratterizzeranno per la loro capacità di coinvolgere attivamente i destinatari, coniugando cultura, arte e inclusione sociale.

Il bando, inoltre, intende rafforzare le competenze delle organizzazioni culturali e sostenere la partecipazione e l’esperienza culturale da parte di soggetti svantaggiati o in situazione di vulnerabilità. Tali obiettivi si poggiano sulla convinzione che la cultura e le arti svolgono un ruolo fondamentale per la qualità della vita e il benessere dei cittadini e delle comunità, contrastando la marginalizzazione e il disagio sociale e possono essere determinanti nell’ambito della relazione d’aiuto.

Interventi ammissibili

Il bando sostiene la realizzazione di progetti volti a raggiungere i seguenti obiettivi:

  • Attivare nuove responsabilità sociali degli operatori culturali nei confronti della comunità del territorio di riferimento;
  • Sviluppare, ampliare e consolidare il capitale relazionale delle organizzazioni culturali, abilitando nuova domanda di cultura;
  • Sostenere lo sviluppo di reti o rafforzare le esistenti di strutture e operatori culturali.

Il bando finanzia progetti e iniziative culturali anche innovativi e di sperimentazione artistica, senza limiti rispetto alle forme e ai linguaggi di espressione e produzione culturale, attraverso pratiche e processi di coinvolgimento attivo dei cittadini e delle comunità con presenza di soggetti svantaggiati.

A titolo esemplificativo e non esaustivo, i progetti possono prevedere il coinvolgimento di:

  • Case circondariali/istituti penitenziari;
  • Comunità terapeutiche;
  • Residenze protette;
  • Centri diurni per soggetti con disabilità fisica/cognitiva;
  • Case famiglia;
  • Reparti ospedalieri anche attraverso associazioni che operano a sostegno di attività sociali e culturali connesse.

I progetti, inoltre, devono:

  • prevedere modalità partecipative di accessibilità e coinvolgimento attivo dei destinatari, con particolare riguardo a metodi e approcci non convenzionali;
  • favorire la diffusione di pratiche artistiche e culturali sul territorio rivolte specificatamente a soggetti svantaggiati o in situazione di vulnerabilità.

I progetti presentati che risulteranno vincitori dovranno essere svolti entro il dicembre 2022.

Chi può partecipare

Possono partecipare al bando;

  • micro, piccole e medie imprese culturali;
  • soggetti aventi forma giuridica no profit (associazioni, fondazioni, etc.), i cui scopi statutari contemplino anche uno o entrambi i seguenti ambiti di attività:
  • Gestione, valorizzazione e promozione dei beni e delle attività culturali;
  • Attività artistiche in tutte le discipline, comprese le attività di Artiterapie.

I richiedenti dovranno avere sede legale in Umbria o avere in Umbria una sede operativa già attiva al momento della domanda.

Nello staff del progetto è obbligatoria la presenza di uno o più operatori con attestata qualifica professionale in Artiterapie acquisita presso scuole accreditate dal MIUR.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 225.000 Euro

Le proposte progettuali che verranno ritenute valide, e quindi ammesse sulla base dei criteri di valutazione stabiliti dal bando, beneficeranno di un contributo massimo di 6.000 Euro, aumentabili a massimo 18.000 Euro in caso di progetti presentatati in associazione da parte di due o più soggetti.

In ogni caso, sia che il progetto venga presentato da singoli soggetti che in forma associata, il contributo richiesto alla Regione non potrà superare l’80% del costo complessivo del progetto.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Consulta scrupolosamente i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Nella fase di scrittura i criteri di valutazione ti guideranno per capire la lunghezza e l’importanza che sarà necessario dare ai singoli paragrafi della proposta progettuale. Dovrò dare maggiore rilevanza ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto (Cfr. par. 2.5, pagg. 4-6 del bando).

Attenzione! È condizione obbligatoria che i progetti prevedano un cofinanziamento da parte del richiedente pari ad almeno il 20% del costo complessivo dell’iniziativa. Tale cofinanziamento potrà essere costituito da risorse interamente messe a disposizione dal richiedente e/o acquisite da altri finanziatori. Consulta il paragrafo 2.6 per le informazioni relative alla forma in cui è possibile coprire tale percentuale di cofinanziamento (pag. 6 del bando).

Assicurati di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. par. 2.9, pag. 7 del bando). Possiedi le risorse necessarie per far partire il progetto?

È sempre consigliabile prendere contatto diretto con l’Ente finanziatore, ti aiuterà a comprendere se il tuo progetto possiede le giuste caratteristiche per essere finanziato (Responsabile del procedimento: Pinna Antonella – tel.: 0755045405; email: apinna@regione.umbria.it).

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