Sostegno alla riconversione e ristrutturazione dei vigneti della Regione Umbria - Campagna vitivinicola 2023/2024

L’intervento si pone come obiettivi prioritari di aumentare la competitività dei produttori vitivinicoli regionali, favorendo la valorizzazione delle produzioni di qualità e/o certificate e l’adeguamento della composizione ampelografica dei vigneti alle nuove tendenze dei consumi.

Gli interventi di ristrutturazione e/o riconversione dovranno pertanto perseguire una o più delle seguenti finalità:

• adeguare la produzione alle richieste del mercato;
• migliorare la qualità delle produzioni;
• valorizzare la tipicità dei prodotti legata al territorio ed ai vitigni tradizionali di maggior pregio enologico o commerciale;
• migliorare le tecniche di gestione dei vigneti;
• ridurre i costi di produzione attraverso l’introduzione della meccanizzazione parziale o totale delle operazioni colturali.

Il sostegno alla ristrutturazione e riconversione dei vigneti può riguardare una o più delle seguenti attività di intervento:

Attività A - Riconversione varietale. L’attività A, può essere attuate attraverso i seguenti interventi:

• A1- estirpazione e reimpianto di un vigneto nell’ambito della stessa azienda;
• A2 - reimpianto con autorizzazione al reimpianto;
• A3 – reimpianto anticipato;
• A4 – sovrainnesto.

Attività B – Ristrutturazione. L’attività B può essere attuata attraverso i seguenti interventi:

• B1 - estirpazione e reimpianto di un vigneto nell’ambito della stessa azienda;
• B2 - reimpianto con autorizzazione al reimpianto;
• B3 – reimpianto anticipato.

Attività C - Miglioramento delle tecniche di gestione dei vigneti. L’attività C può essere attuata attraverso i seguenti interventi:

• C1 - modifica della struttura di sostegno di un vigneto esistente.
• C3 – infittimento e/o rimpiazzo di fallanze all’interno di un vigneto con una diversa varietà di vite.

Per maggiori dettagli sulle tipologie di interventi e attività ammissibili si consiglia di leggere con attenzione la sezione del bando dedicata (Cfr. Art. 5, pagg. 6-7 del bando).

Le domande possono riguardare progetti singoli o collettivi.

Gli interventi possono essere realizzati nell’ambito dell’intero territorio regionale. I vigneti realizzati dovranno essere conformi ad almeno uno dei disciplinari di produzione dei vini DOP/IGP della Regione Umbria.

Possono presentare domanda:

1. gli imprenditori agricoli singoli e associati;
2. le società di persone e di capitali esercenti attività agricola;
3. le cooperative agricole;
4. le organizzazioni di produttori vitivinicoli riconosciuti ai sensi dell’articolo 157 del regolamento;
5. i consorzi di tutela dei vini a DOP/IGP riconosciuti

I beneficiari dell’aiuto alla ristrutturazione e riconversione di vigneti sono:

• persone fisiche o giuridiche che conducono vigneti con varietà di uve da vino;
• persone fisiche o giuridiche in possesso di autorizzazioni al reimpianto di vigneti valide, ad esclusione delle autorizzazioni per nuovi impianti

I progetti collettivi possono essere presentati esclusivamente dai soggetti indicati alle lettere c) d) ed e).

I beneficiari devono, inoltre, rispettare i requisiti generali di ammissibilità richiamati all’Articolo 9 del bando.

Dotazione finanziaria complessiva: 1.500.000 Euro

Il sostegno è erogato nelle seguenti forme per ciascuna attività:

A1–B1 Estirpazione e reimpianto

• Contributo minimo per i costi di ristrutturazione/riconversione (a ettaro): 11.000 Euro
• Contributo massimo per i costi di ristrutturazione/riconversione (a ettaro): 13.000 Euro

A2-B2 Reimpianto con autorizzazione al reimpianto già in possesso del richiedente

• Contributo minimo per i costi di ristrutturazione/riconversione (a ettaro): 11.000 Euro
• Contributo massimo per i costi di ristrutturazione/riconversione (a ettaro): 13.000 Euro

A3-B3 Reimpianto con autorizzazione al reimpianto anticipato

• Contributo minimo per i costi di ristrutturazione/riconversione (a ettaro): 11.000 Euro
• Contributo massimo per i costi di ristrutturazione/riconversione (a ettaro): 13.000 Euro

A4 Sovrainnesto

• Contributo minimo per i costi di ristrutturazione/riconversione (a ettaro): 3.000 Euro
• Contributo massimo per i costi di ristrutturazione/riconversione (a ettaro): 3.500 Euro

C1 Modifica delle strutture di sostegno del vigneto

• Contributo minimo per i costi di ristrutturazione/riconversione (a ettaro): 3.000 Euro
• Contributo massimo per i costi di ristrutturazione/riconversione (a ettaro): 3.500 Euro

C3 Infittimento e/ rimpiazzo di fallanze (minimo 30% di viti)

• Contributo minimo per i costi di ristrutturazione/riconversione (a ettaro): 1.500 Euro
• Contributo massimo per i costi di ristrutturazione/riconversione (a ettaro): 2.000 Euro

Per maggiori dettagli sul sostegno per tipologia di intervento si invita alla lettura della sezione del bando dedicata (Cfr. Art. 10, pagg. 9-10 del bando).

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.