Scadenza: 18 febbraio 2022
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

UNESCO

Finanziamento Massimo
€21.812
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Difficile

Finalità

L’UNESCO istituisce ogni anno, dal 2005, il premio King Hamad Bin Isa Al-Khalifa Prize da destinare ai progetti più meritevoli riguardanti l’educazione e le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT). Per l’edizione del 2021 il focus tematico del premio è “l’utilizzo della tecnologia per la creazione di sistemi di apprendimento inclusivi e resilienti alle crisi”.
La crisi di Covid-19 ha rivelato grandi fragilità nei sistemi scolastici, incapaci di adattarsi rapidamente alle nuove condizioni emergenziali, ed è emersa la necessità di trovare soluzioni adeguate a consentire forme didattiche alternative efficienti, inclusive ed efficaci.

Interventi ammissibili

Il premio verrà assegnato ai migliori progetti che, dallo scoppiare della pandemia di Covid-19, hanno portato alla creazione e all’utilizzo di sistemi di apprendimento pubblico tecnologicamente abilitati e di programmi che hanno garantito la continuità e la qualità dell'apprendimento per tutti.

I progetti candidati devono garantire la privacy dei dati e il benessere degli studenti, degli insegnanti e degli assistenti. Dovrebbero inoltre prendere in considerazione l'adozione di strategie ecologiche per mitigare o neutralizzare gli impatti negativi delle soluzioni tecnologiche alla connettività Internet e ai dispositivi digitali nell'istruzione.

Per essere ammissibili i progetti devono

  • essere stati avviati da almeno 1 anno ed essere ancora in corso;
  • utilizzare tecnologie ad accesso libero e gratuite.

Le candidature possono essere inviate in lingua inglese o francese.

Chi può partecipare

Possono concorrere per l’assegnazione del premio persone singole, istituzioni, ONG o altri enti pubblici e privati. Non sono ammissibili gli enti affiliati a UNESCO o beneficiari di fondi erogati da UNESCO.

Per concorrere al premio è necessario passare una preselezione ed essere nominati da uno dei seguenti enti abilitati:

È possibile scegliere a propria discrezione a quale ente abilitato richiedere una nomina. In ogni caso prima di inviare la propria richiesta, con annessa la documentazione sul progetto, è necessario prendere contatto diretto con l’ente scelto e avere un’autorizzazione a procedere. Tenere a mente che:

  • ciascuna Commissione Nazionale ha le sue regole relativamente alle modalità e le scadenze per l’invio di candidature;
  • ciascuna Commissione Nazionale o ONG partner UNESCO può preselezionare al massimo 3 progetti.

Solo una volta che i progetti avranno ricevuto una nomina passeranno al vaglio della commissione responsabile del premio.

Entità del contributo

Il premio assegnato ai progetti vincitori ammonta a $ 25.000 (€ 21.812). I vincitori riceveranno inoltre una medaglia e un diploma durante una cerimonia che si terrà nella sede centrale dell’UNESCO a Parigi.

Non è chiaro dalle linee guida se il premio verrà assegnato soltanto a un progetto o a più di uno. Per avere chiarimenti di qualsiasi genere scrivere all’indirizzo ictprize@unesco.org.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Si sottolinea che il premio viene assegnato a progetti in corso da almeno 1 anno e NON a progetti da realizzare.

La procedura di candidatura al premio risulta particolarmente articolata, in quanto per poter gareggiare è necessario ricevere prima una nomina da un ente abilitato, quale una Commissione Nazionale UNESCO o una ONG partner UNESCO.

Si evidenzia che i premi verranno assegnati ai progetti maggiormente

  • in linea con il focus tematico dell’iniziativa;
  • innovativi;
  • di impatto
  • estendibili su scala più ampia e replicabili;
  • inclusivi e non discriminatori.

Si consigli di dare particolare evidenza alle ricadute concrete del progetto sui soggetti beneficiari.
Viene riconosciuto un valore aggiunto ai progetti che interessano gruppi marginalizzati, studenti in contesti di crisi o di emergenza e studenti con disabilità.

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